Nomine alle aziende Kyma di Taranto: ecco i consigli d'amministrazione

Una macchina di Kyma Ambiente
Una macchina di Kyma Ambiente
di Paola CASELLA
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Mercoledì 1 Settembre 2021, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 09:30

Il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, dopo diversi giorni di riflessione, ieri ha reso noti le nomine dei presidenti e dei componenti dei consigli di amministrazione delle tre società partecipate del Comune: Kyma Ambiente Amiu, Kyma Mobilità Amat e Kyma Servizi Infrataras. Sono, infatti, state celebrate in mattinata, alla presenza dell’assessore alle Partecipate Paolo Castronovi, le rispettive assemblee dei soci.

Le ex Amiu e Amat

Per Kyma Ambiente c’è stata la riconferma del presidente uscente in quota Pd Giampiero Mancarelli e del suo vice, espressione di Per, Cinzia Cardone. 
Si registra poi l’ingresso di Francesco Falcone, indicato dalla lista del presidente Michele Emiliano Con (benché non vi sia alcuna rappresentanza in consiglio comunale). Il professionista subentra a Simona Suma che in passato era stata indicata dalla consigliera di Puglia Popolare Carmen Casula. 
Per Kyma Mobilità tornano ai loro posti il presidente Giorgia Gira, indicata da Piero Bitetti (Italia in Comune), il vice presidente Francesco Scarinci, espressione del consigliere regionale e comunale del Pd Vincenzo Di Gregorio, e Anita Conversano, indicata dal presidente del consiglio comunale Lucio Lonoce del Pd.

Le novità per Kyma Servizi

Per Kyma Servizi, infine, alcune novità. L’avvocato Francesco D’Errico, proposto dal consigliere regionale e comunale Massimiliano Stellato di Puglia Popolare per la giunta, è stato, invece, nominato presidente della Partecipata. Egli subentra a Bruno Ferri, che era stato espresso dal coordinatore provinciale di Idea Indipendente Walter Musillo, il quale in consiglio comunale è rappresentato da Federica Simili, Cataldo Fuggetti, Cosimo Festinante e Mario Pulpo (Indipendenti per Taranto). Entra in qualità di vice presidente di Infrataras, al posto di Raffaele Vecchi, in passato indicato da Puglia Popolare, Anna Maria Franchini, figura di riferimento del nuovo gruppo “Taranto 2030 - Con Melucci Sindaco”, composto da Gina Lupo, Cosimo Ciraci e Emidio Albani. Ieri per il ruolo di consigliere era stato scelto in un primo momento Tommy Lucarella, primo dei non eletti nel Pd, ma dopo qualche ora è stato sostituito da Claudio Stola, individuato direttamente dal sindaco. Insomma, è nato un piccolo giallo, ma che è stato subito chiarito. 
Pare, infatti, che il Partito democratico considererebbe per Lucarella maggiormente indicato il posto di consigliere comunale, ruolo che potrebbe ricoprire qualora Di Gregorio si dimettesse.

Le dichiarazioni

«Ringraziamo tutti gli amministratori delle tre società – ha affermato il sindaco Rinaldo Melucci –, a cominciare dagli uscenti, per il loro contributo».

Oggi il primo cittadino dovrebbe comunicare i nomi dei componenti della sua squadra di governo. La crisi in maggioranza, esplosa a ridosso del Ferragosto, ha resa necessaria la ridefinizione degli equilibri politici, al fine di rafforzare l’esecutivo in una delle fasi più importanti e delicate: quella in cui gli amministratori dovranno presentare agli elettori il bilancio del lavoro fatto e chiedere nuovamente la fiducia per il rinnovo del mandato.

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