Ilva, Peacelink: "La città investita da un notevole flusso di aria cancerogena: tarantini non aprite le finestre"

Ilva, Peacelink: "La città investita da un notevole flusso di aria cancerogena: tarantini non aprite le finestre"
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Sabato 21 Novembre 2015, 02:05 - Ultimo aggiornamento: 5 Novembre, 14:35

"La città di Taranto da lunedì subisce vento da nord-nord ovest ed è investita in tal modo da un notevole e ininterrotto flusso di aria cancerogena proveniente dall'area industriale. Consigliamo di non aprire le finestre in prima mattinata nel centro urbano quando le previsioni meteo indicano vento da nord-nordovest".

Lo sottolinea in una nota il presidente di Peacelink Taranto, Alessandro Marescotti, che chiede "alla Asl di dare delle indicazioni a tal riguardo per evitare eccessive esposizioni dei bambini agli Ipa (idrocarburi policiclici aromatici) che sono cancerogeni. "Verso le 7 di mattina si verifica frequentemente una particolare situazione meteo caratterizzata da un abbassamento dello strato limite planetario (in inglese Pbl).

Questo significa che la massa di aria inquinante viene 'schiacciata' verso il basso: è evidentissimo che in quelle condizioni la città è immersa in una pericolosa miscela di particolato".

Dalle misurazioni effettuate dall'associazione ambientalista "risulta - aggiunge Marescotti - che il picco degli Ipa si raggiunge attorno alle ore 7-7.30 e pertanto, a nostro parere, sarebbe sconsigliabile aprire le finestre in quella fascia oraria quando il vento viene dall'area industriale". Peacelink si rivolge poi "al presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e a tutti i consiglieri regionali perché questa situazione risulta difficile da accettare anche sotto il profilo etico. Si sta effettuando un esperimento sulle persone. Va annotato che il 99% degli Ipa è emesso dall'Ilva (secondo i dati Arpa 2010). La situazione non cambierebbe molto anche se vi fosse una riduzione del 90% degli Ipa dell'Ilva".

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