"La città di Taranto da lunedì subisce vento da nord-nord ovest ed è investita in tal modo da un notevole e ininterrotto flusso di aria cancerogena proveniente dall'area industriale. Consigliamo di non aprire le finestre in prima mattinata nel centro urbano quando le previsioni meteo indicano vento da nord-nordovest".
Lo sottolinea in una nota il presidente di Peacelink Taranto, Alessandro Marescotti, che chiede "alla Asl di dare delle indicazioni a tal riguardo per evitare eccessive esposizioni dei bambini agli Ipa (idrocarburi policiclici aromatici) che sono cancerogeni. "Verso le 7 di mattina si verifica frequentemente una particolare situazione meteo caratterizzata da un abbassamento dello strato limite planetario (in inglese Pbl).
Dalle misurazioni effettuate dall'associazione ambientalista "risulta - aggiunge Marescotti - che il picco degli Ipa si raggiunge attorno alle ore 7-7.30 e pertanto, a nostro parere, sarebbe sconsigliabile aprire le finestre in quella fascia oraria quando il vento viene dall'area industriale". Peacelink si rivolge poi "al presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e a tutti i consiglieri regionali perché questa situazione risulta difficile da accettare anche sotto il profilo etico. Si sta effettuando un esperimento sulle persone. Va annotato che il 99% degli Ipa è emesso dall'Ilva (secondo i dati Arpa 2010). La situazione non cambierebbe molto anche se vi fosse una riduzione del 90% degli Ipa dell'Ilva".