Crociere, vento in poppa: altre compagnie studiano la tappa in riva allo Ionio

Al Seatrade di Miami, la grande fiera internazionale del settore, Taranto ha conquistato tutti con il successo degli scorsi anni. La nuova stagione parte il 17 aprile con la new entry Azamara

Crociere Miami Prete
Crociere Miami Prete
di Domenico PALMIOTTI
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Venerdì 12 Aprile 2024, 06:52 - Ultimo aggiornamento: 14 Aprile, 09:45

L’approdo a Taranto piace nel mondo delle crociere. Sarà perché nel 2022, a Malaga, nel Seatrade Cruise Awards, in occasione del Seatrade Cruise Europe, il porto è stato riconosciuto come destinazione croceristica dell’anno, sarà perché nei due anni di attività - 2021 e 2022 - di MSC e nell’uno - 2023 - di Costa Crociere, che torna anche in questa stagione, i passeggeri hanno lasciato molti feedback positivi, cosa di cui gli operatori del settore sono a conoscenza, certo è che Taranto ha riscosso attenzione al Seatrade 2024 che si è concluso ieri a Miami negli Usa (era stato inaugurato l’8 aprile). Verso Taranto, infatti, ci sono stati gli apprezzamenti delle compagnie che già scalano il porto, ma anche di quelle che stanno sondando l’approdo, preparandosi magari ad uno sbarco nelle successive stagioni. Questo perché la croceristica pianifica i suoi calendari con largo anticipo e sarebbe già molto se qualcuna delle nuove compagnie si affacciasse nel 2025.

La fiera internazionale

Il Seatrade di Miami è la più importante fiera internazionale che - presenti compagnie, aziende, fornitori e agenti marittimi - offre le ultime novità in materia di viaggi, crociere, barche, gastronomia, attrezzature e tecnologie, tecnologia applicata alla sicurezza, divertimento e ambiente.

I porti italiani - presenti con le rispettive Authority - erano in un’unica area sotto l’egida di Assoporti ed hanno ricevuto la visita del vice ministro ai Trasporti e Infrastrutture, Edoardo Rixi. All’evento americano, che è mondiale, fa poi seguito in autunno, a Malaga, in Spagna, il Seatrade Europe.

Negli Usa l’Authority ha concordato il programma delle attività e degli incontri con Taranto Cruise Port, la società che fa capo a Global Ports Holding e che si occupa dell’assistenza a terra dei passeggeri. Con le compagnie che già scalano Taranto, ci si è soffermati sull’eventuale aumento delle loro navi e sull’ulteriore miglioramento dei servizi offerti, mentre con le nuove, al momento solo potenzialmente interessate a venire, è stato riscontrato un grande interesse poiché la destinazione dello Ionio inizia ad essere conosciuta e sono positivi i feedback che circolano. È quindi possibile che nei prossimi anni queste compagnie scalino Taranto. Certo, la programmazione degli operatori ha i suoi tempi, che non sono brevi, ma qualche compagnia potrebbe cominciare nel 2025 con delle toccate di prova, come è già accaduto in passato.

Nomi di potenziali new entry l’Authority non se ne fanno perché al momento sono solo contatti, magari non proprio embrionali, ma tuttavia non ancora pianificati per il futuro. Sono comunque importanti compagnie. Alcune sono collegate alla Grecia e alla Turchia, altre, invece, potrebbero prevedere degli itinerari che coinvolgono la Sicilia e la Calabria. A ciò si aggiunga che lo stesso operatore per l’assistenza a terra dei passeggeri spesso tende ad offrire la possibilità di utilizzare nella stessa area più scali da loro gestiti. Questo per fare un pacchetto unico di servizi.

Intanto la stagione 2024 delle crociere partirà il 17 aprile proprio con una compagnia nuova, la Azamara, che viene definita di livello alto, che approderà con la Pursuit. Sarà l’unico approdo di aprile e tolti altri quattro approdi a maggio, la stagione vivrà il suo clou da giugno a ottobre.

Ci sarà anche quest’anno Costa Crociere, che ha debuttato lo scorso anno, ma stavolta la compagnia arriverà di domenica e con una nuova unità, la Fascinosa (l’anno scorso fu la Pacifica). Il primo scalo avverrà il 9 giugno, l’ultimo il 22 settembre. La stagione si concluderà il 9 ottobre con la Island Sky della Noble Caledonia. L’approdo domenicale di Costa Crociere rende ovviamente necessario che si cominci a preparare sin d’ora l’accoglienza della città, perché è inimmaginabile che scendano i croceristi e trovano una città i cui esercizi del centro hanno le saracinesche chiuse.

Sono in tutto 9 le compagnie che approderanno, 45 le toccate da aprile a ottobre e giugno il mese di punta come movimenti. Intanto nel 2023, rispetto al 2022, il porto ha visto 29.738 passeggeri in più. Un incremento del 27%. Si è infatti passati da 108.810 a 138.548. Ma se l’aumento percentuale a doppia cifra è importante, ancor di più lo è quello dei passeggeri che hanno usato Taranto per imbarcarsi e sbarcare. Infatti all’interno degli oltre 138mila, 72.536 hanno cominciato e finito qui la loro crociera contro i 9.886 del 2022. C’è stato al riguardo un incremento del 634%, una performance di assoluto rilievo assoluto che evidenzia come la scelta di Costa Crociere, che ha individuato Taranto come home port, abbia determinato ricadute positive e costituisce qualcosa su cui lavorare anche con le altre compagnie. E per il 2024 Costa ha confermato Taranto come home port.
 

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