L’intenzione era quindi chiara: non accontentarsi del pur utile punto conseguito in rimonta e provare a vincere. Tutto ciò, oltre che della mentalità impressa dal tecnico e dal suo staff al gruppo, è figlio anche di una rosa profonda e di qualità. Ancora una volta D’Aversa ha indovinato i cambi, mandando in campo via via i vari Dorgu, Banda, Sansone, Piccoli e Gonzalez. Il fatto che D’Aversa abbia potuto ricorrere a tutte e cinque le sostituzioni consentite dal regolamento e che tutti gli elementi mandati in campo abbiano risposto presente, indipendentemente dai minuti avuti a disposizione, conferma appunto la profondità della squadra, che consente all’allenatore leccese di poter contare su quella che un tempo si sarebbe definita ‘panchina lunga’. I cambi hanno modificato l’inerzia della gara. L’Udinese era passata in vantaggio con un rigore dubbio, figlio di cinque minuti di fuoco dei friulani (gli unici della loro partita) spinti dall’ingresso di Festy Ebosele sulla destra. Il giocatore irlandese metteva in grosse difficoltà un Gallo fin lì impeccabile. Ecco allora che D’Aversa rispondeva inserendo Dorgu.
Fra questi vanno segnalati soprattutto Piccoli e Sansone. L’attaccante ha confermato di essere più di una semplice alternativa a Krstovic, proponendosi invece come potenziale titolare in alcune partite. La sua fisicità imponente non deve nascondere un bagaglio tecnico importante, che lo rende utile anche per cucire il gioco fuori dall’area. Da parte sua Sansone ha evidenziato quelle qualità che gli hanno consentito di fare una carriera di alto livello, spesa fra Sassuolo, Villareal e Bologna fino ad arrivare in nazionale. Dribbling sopraffino, assist perfetto per Piccoli, giocate di qualità: nei diciannove minuti avuti a disposizione il trentaduenne nativo di Monaco di Baviera ha mostrato tuto il suo repertorio. Una volta recuperata una condizione tale da poter giocare l’intera partita, Sansone ha tutte le carte in regola per diventare l‘uomo in più della fase offensiva giallorossa. Senza dimenticare Lameck Banda.