Battaglia sulla liquidazione ai consiglieri, M5s: «Chiederemo di abolirla»

Battaglia sulla liquidazione ai consiglieri, M5s: «Chiederemo di abolirla»
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Mercoledì 18 Agosto 2021, 20:13 - Ultimo aggiornamento: 20:44

«A settembre in Aula ci faremo portatori di una mozione per impegnare il presidente della Giunta a sollecitare il governo nazionale per l'abrogazione del trattamento di fine mandato a tutti livelli, a partire dai parlamentari, ai consiglieri regionali di altre regioni, ai sindaci». Lo dice Grazia Di Bari, capogruppo del M5s in Consiglio regionale, in merito alle polemiche nate dopo la reintroduzione in Puglia dell'assegno di fine mandato.

L'emendamento

L'emendamento è stato votato all'unanimità dai consiglieri pugliesi lo scorso 27 luglio durante l'ultima seduta, prima della pausa estiva. Unica ad opporsi alla reintroduzione la consigliera pentastellata, Antonella Laricchia, assente alla seduta di luglio, che ieri ha depositato una proposta di legge per cancellare nuovamente l'assegno di fine mandato. «Se l'istituto è illegittimo in Puglia lo è per tutta l'Italia e per tutte le regioni.

La legge deve essere uguale per tutti e non a seconda della regione in cui si vive», prosegue Di Bari. «Non ci sottraiamo al dibattito - prosegue - e siamo pronti a confrontarci in Aula sulle proposte presentate dai colleghi, che auspichiamo vengano discusse il prima possibile. Non accettiamo però attacchi strumentali visto tutto quello che abbiamo restituito col taglio dei nostri stipendi nella scorsa legislatura e che continuiamo a donare per progetti utili alla collettività».

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