Contagi su, ma meno ricoveri: in Puglia vince l'effetto vaccini. Il confronto 2020-2021

Contagi su, ma meno ricoveri: in Puglia vince l'effetto vaccini. Il confronto 2020-2021
di Paola COLACI
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Domenica 12 Dicembre 2021, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 18:54

Una incidenza dei contagi (54.9 ogni 100mila abitanti) ben distante dalla media nazionale che nell’ultima settimana si è attestata a 176 casi su 100mila abitanti. Ma anche un numero di nuovi positivi di gran lunga inferiore ai dati registrati dagli stessi bollettini pugliesi esattamente un anno fa, quando i vaccini anti-Covid non erano ancora disponibili. In media, dal confronto con il mese di dicembre 2020 in Puglia si registra una differenza di almeno mille casi in meno ogni 24 ore. Va detto, la percentuale di aumento dei contagi in regione nella settimana tra l’1 e il il 7 dicembre si è attestata a 27,6%. Dunque sopra la media nazionale pari a 22.4% secondo i dati della Fondazione Gimbe

Il confronto

Ma dal confronto su base annuale se ieri i tamponi positivi risultavano 463, solo 12 mesi fa e in piena seconda ondata della pandemia la Puglia si attestava al terzo posto in Italia per numero di nuovi casi - dopo Veneto e Lombardia - con 1.813 contagi giornalieri. Nelle terapie intensive i posti letto occupati da pazienti Covid erano pari a 187, a fronte dei 18 ricoveri attuali. Numero che in un anno si è ridotto di oltre un decimo, dunque. In area medica, invece, risultavano ricoverati 1.595 pazienti contro i 127 rilevati nella giornata di ieri. E una netta flessione si è registrata anche in relazione ai decessi: 34 i morti accertati l’11 dicembre 2020 a fronte dell’unico decesso registrato nella giornata di ieri. Il confronto tra i bollettini, dunque, lo certifica: la Puglia, regione tra le più colpite dalle prime due ondate di Covid, ora è tra quelle che sta resistendo alla nuova recrudescenza. 

Il ruolo dei vaccini


Un risultato al quale senza dubbio hanno dato un contributo decisivo i vaccini.

Partita in affanno, la campagna vaccinale ha infatti recuperato terreno mese dopo mese. E attualmente la regione è al settimo posto in Italia per numero di dosi somministrate rispetto a quelle consegnate con il 94.7% delle inoculazione garantite. Ma si attesta al quinto posto per copertura con almeno due dosi dei residenti over80: la percentuale è del 96.90% a fronte di una media nazionale del 93.77% secondo l’ultimo report settimanale del governo. Ma è prima in Italia per copertura dei residenti in fascia 70-79 anni con il 96.35% di prime e seconde dosi somministrate a fronte di una media nazionale del 91.50%. Stesso primato che si conferma anche in fascia 60-69 anni con il 94.60% di copertura. Percentuali di somministrazione comprese tra l’80 e l’88% anche nelle fasce più giovani dei residenti under50. Ma tant’è.


Il picco di contagi che gli esperti avevano previsto per Natale sembra sempre più vicino. L’Italia ha ormai superato la soglia psicologica dei 20mila nuovi contagi al giorno e anche nella giornata di ieri si sono registrati 21.042 nuovi casidi Covid e 96 morti. Sette regioni rischiano di tornare in zona gialla a causa della situazione ospedaliera ma la Puglia regge. E continua a spingere sull’acceleratore delle terze dosi: con una media di 40mila somministrazioni di “booster” al giorno la regione continua a garantire il nuovo target fissato dal commissario regionale per l’emergenza Francesco Figliuolo. E le Campagna vaccinale proseguirà anche oggi. 
A Bari il calendario della Asl prevede hub aperti in Fiera del Levante a Bari sia di mattina che durante il pomeriggio. Ma anche ad Alberobello, Capurso, Gravina, Sammichele e Monopoli, nonché a Valenzano dove è in programma un open day senza prenotazione riservato a personale scolastico, forze dell’ordine, volontari della protezione civile e over18 che hanno ricevuto la seconda dose da almeno cinque mesi.
La campagna vaccinale viaggia al ritmo di 12mila somministrazioni quotidiane. E durante questa settimana l’accelerazione impressa alla campagna è evidente: 77mila i vaccini somministrati. Salgono così a oltre 229mila i richiami eseguiti a beneficio della popolazione over18. La copertura con terza dose attualmente si attesta al 44.2% tra i residenti dell’Area Metropolitana. E numeri ancora più alti si registrano a Bari, dove circa il 50% dei vaccinabili over18 ha già ricevuto il richiamo, mentre tra gli ultraottantenni la copertura con “booster” ha raggiunto il 70%. Ma prosegue spedita la vaccinazione anche in Asl Brindisi : solo scorso venerdì sono state 4.500 le dosi somministrate. E la copertura con terza dose è stata già garantita al 17,4% dei residenti. Nelle Asl di Lecce e Taranto, infine, le dosi somministrate nella giornata di venerdì ammontano complessivamente a più di 16mila.

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