Ai richiedenti asilo la cura del verde: patto fra Comune e Arci per l'inclusione sociale

Parco Tafuro
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Martedì 27 Marzo 2018, 20:11 - Ultimo aggiornamento: 20:53
Parco Tafuro e le aiuole di via Puccini e viale Rossini saranno curate dai giovani richiedenti asilo ospitati in città e volontari. Lo prevede un accordo con l'Arci Lecce, approvato oggi dalla Giunta Salvemini. Un progetto di inclusione sociale e cura dello spazio pubblico che coinvolge più assessorati - al Verde, con Rita Miglietta; ai Diritti, con Silvia Miglietta e ai Servizi sociali, con Saverio Citraro - e prevederà nuove piantumazioni e cura periodica degli arbusti. Tali interventi si inseriscono, peraltro, nel Protocollo già siglato con gli Agronomi, Orto Botanico e Arif.
"È un progetto pilota che vuole stabilizzare le esperienze già in atto nel quartiere Leuca nella Foresta Urbana e che vedrà la collaborazione anche del WWF - spiega l'assessore Rita Miglietta -. Amministrazione e Arci lavoreranno insieme per accrescere il senso di appartenenza e migliorare la qualità delle nostre aree verdi. Mentre insieme ai Lavori Pubblici e i firmatari del Protocollo stiamo predisponendo i materiali per il bando del Piano del Verde, intanto partiamo con le pratiche. La società è sempre più veloce degli atti amministrativi e noi proviamo ad includerla. Un Patto di cittadinanza a vantaggio di tutti i residenti".
"Il protocollo è un esperimento che l’amministrazione vuole fare con le associazioni, ma in futuro anche con i cittadini che, con noi, vogliono prendersi cura della città - dice l’assessore Silvia Miglietta -. L’esempio positivo dell’impegno e della cura servirà a scoraggiare comportamenti negativi, a favore della promozione e del rispetto degli spazi comuni e dell’altro". "Un piccolo passo verso la costruzione di una comunità - è stato il commento di Anna Caputo, di Arci Lecce - nella quale i migranti non siano considerati più come ospiti, ma come cittadini attivi".
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