La Fòcara (ri)torna in piazza, tutto pronto per la posa della prima fascina

La Fòcara (ri)torna in piazza, tutto pronto per la posa della prima fascina
di Francesco DE PASCALIS
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Domenica 5 Dicembre 2021, 16:09 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 12:31

La Fòcara, evento clou della festa di Sant'Antonio Abate di Novoli, torna in piazza Tito Schipa, dopo la parentesi dello scorso anno quando fu sistemata nella piazza che porta il nome del Santo di fronte al santuario: scelta obbligata a causa della pandemia.

Conto alla rovescia per la realizzazione della Focara

Già da un mese il Comitato Festa del presidente Toni Villani è al lavoro per l'organizzazione dell'evento con l'obiettivo di «far ritornare l'intero cartellone di manifestazioni, previste nella tre giorni del 16, 17 e 18 gennaio, alle storiche tradizioni, restituendo la festa ai novolesi».
Nel corso del primo incontro del comitato con il sindaco Marco De Luca, questi si sarebbe mostrato entusiasta e convinto di garantire ai volontari, uomini e donne della Fòcara, il massimo sostegno dell'amministrazione.

Intanto, nei giorni scorsi è stato sviluppato il progetto per la costruzione della Focara, l'opera di ingegneria agraria composta da migliaia di tralci di vite raccolti in fascine, che sarà costruita in forma piramidale in piazza Tito Schipa anche se in una posizione decentrata (spostata verso il basso sulla destra della piazza) per motivi di sicurezza.
Da una settimana poi, il comitato ha dato il via alla questua cittadina per la raccolta degli oboli volontari che le famiglie novolesi vorranno donare per l'organizzarzione e realizzazione dei festeggiamenti.

«Siamo certi che con il contributo di tutti - affermano - si possa tornare a rivivere i fasti della festa patronale di qualche decennio fa, con al centro la spiritualità e la grande devozione verso Sant'Antonio, elementi principali della festa».

Intanto anche nelle campagne è iniziata la raccolta dei fasci che andranno a comporre la pira. Già stipulato il contratto con il Concerto bandistico Città di Poggiardo che accompagnerà, se si dovesse realizzare, la processione del 16 gennaio, mentre nei prossimi giorni verrà individuata la ditta che monterà le luminarie in Piazza Sant'Antonio. Contattate anche le aziende pirotecniche che si esibiranno il 16 e 17 gennaio. «Per noi questo è l'anno zero - dice il presidente Toni Villani - un punto dal quale partire per crescere negli anni e far sì che la festa possa essere volano per tutto il paese. Per poter realizzare questo ambizioso progetto serve il contributo di tutti». Ufficiale anche la data della posa della prima fascina: il 12 dicembre inizieranno i lavori di costruzione. Prevista anche la partecipazione al corteo degli sbandieratori di Oria.
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