Svolta vietata all'incrocio lungo i viali: in 10 mesi 54mila verbali. Rodundo: «Subito il rondò»

Svolta vietata all'incrocio lungo i viali: in 10 mesi 54mila verbali. Rodundo: «Subito il rondò»
di Stefania DE CESARE
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Martedì 17 Gennaio 2023, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 06:48

Una pioggia di multe: oltre 54mila in 10 mesi del 2022. Un dato, al momento, in linea con il 2021 quando i verbali sono stati oltre 77mila. Ma diminuiscono gli incidenti: negli ultimi 3 anni e mezzo solo 6 sinistri stradali nei pressi dell’intersezione. Ma non basta. «Troppe infrazioni. Chiediamo la verifica della fattibilità tecnica di una rotatoria da inserire nel progetto di riqualificazione dei viali». A Palazzo Carafa si torna a parlare dell’incrocio del bar “Rosso e Nero” a Lecce. La richiesta, presentata sotto forma di interpellanza, arriva dal capogruppo del Pd, Antonio Rotundo, che chiede nuovamente al sindaco Carlo Salvemini di rispolverare il progetto della rotatoria tra viale Gallipoli e viale Università, da sempre uno degli snodi più caotici della città e al centro di polemiche a causa della valanga di multe (spesso contestate) ai danni degli automobilisti pizzicati dalla telecamera a non rispettare il divieto di svolta. 
Non è la prima volta che il gruppo dem di Palazzo Carafa si occupa della viabilità dell’incrocio.

La rotatoria e la fattibilità

A marzo dello scorso anno, in occasione della discussione del Documento unico di programmazione 2022-2024, il Consiglio comunale approvò all’unanimità un ordine del giorno presentato da Rotundo, insieme al capogruppo di Progetto città Pierpaolo Patti, con il quale impegnava la giunta a verificare la fattibilità tecnica della rotatoria o di un’altra soluzione al fine dell’inserimento dell’opera nel piano triennale delle opere pubbliche.

A distanza di quasi un anno, il Partito democratico ritorna sull’argomento anche alla luce delle determina dirigenziale di novembre, con cui il Comune ha affidato l’incarico per la redazione del progetto preliminare, definitivo ed esecutivo della riqualificazione ecologica dei viali storici: un progetto da 3,5 milioni di euro, finanziati dal Pnrr, tra i quali sono compresi sia viale Gallipoli che viale dell’Università. 

La richiesta

Secondo Rotundo «appare necessario prevedere nella progettazione della riqualificazione dei due viali la definitiva sistemazione dell’incrocio» anche alla luce dei «dati forniti dal Comando dei vigili urbani dove emerge, anche per il 2022, un numero considerevole di violazioni del divieto di svolta a sinistra. Le sanzioni rilevate nel periodo 1° gennaio al 31 ottobre 2022 ammontano a 54.079». Multe che si sommano con quelle registrate nel 2021: 77.844. Negli ultimi anni, però, è diminuito il tasso di pericolosità dell’incrocio: dal 2019 (ultimi sei mesi) al 2022 sono stati solo 6 gli scontri tra vetture avvenuti nei pressi dell’intersezione. Numeri in calo rispetto al passato. Tanto per fare qualche esempio, solo nel 2017 furono 9 i sinistri stradali registrati all’incrocio; 6 incidenti nel 2018 così come nei primi sei mesi del 2019. Ma è il fronte multe a tenere banco. Una pioggia di verbali - 131.923 in poco meno di due anni – che spesso vengono impugnati dagli automobilisti.

I ricorsi

Non sono pochi, infatti, i ricorsi presentati dai cittadini e accolti dal giudice di pace: tra le contestazioni relative all’incrocio del bar Rosso e Nero c’è la poco chiara segnaletica stradale che indurrebbe in errore chi è alla guida. Per questo Rotundo chiede un cambio di strategia, che potrebbe avvenire proprio con il progetto della rotatoria. «Chiedo al sindaco – si legge nell’interpellanza - se non ritenga di dover riferire in merito alla attuazione dell’ordine del giorno approvato dal Consiglio Comunale e se i professionisti incaricati della redazione del progetto dei viali storici abbiano verificato la fattibilità tecnica di una rotatoria all’incrocio tra viale Gallipoli e viale dell’Università».

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