Choc a Ruffano: rubato il menhir preistorico. Ed è caccia ai ladri sul pick-up

Il menhir trafugato
Il menhir trafugato
di Giuseppe MARTELLA
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Giovedì 14 Aprile 2022, 12:44 - Ultimo aggiornamento: 15 Aprile, 10:41

Rubato il menhir di località Manfio a Ruffano. Trafugata da mani ancora ignote la testimonianza preistorica della località che si trova al confine con il feudo di Casarano, sito di grande rilevanza. I ladri hanno lavorato nottetempo ed espiantato il monolite, che, probabilmente, caricato poi su un mezzo idoneo è stato portato via. Comunità sotto choc alla notizia del furto.

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La storia del Menhir

Rinvenuto in contrada Manfio, da Giacomo Matarrese insieme a Pino De Nuzzo nel 1985, nel corso di un'esplorazione dei territori di Casarano e Ruffano, alla ricerca di grotte ipogee, il menhir era infisso nella fascia scabrosa di un terreno ricco di affioramenti rocciosi e altri interessanti materiali litici. È conosciuto come il Mozzato ed è tra i ritrovamenti più noti dell’area.

In località Manfio, infatti, si trova anche un altro monolite, un menanthol, una pietra forata, con la sommità bicuspide, centrata da una cavità, due croci incise su due facce adiacenti e un foro del diametro di circa 18 centimetri, a 66 centimetri da terra. Di pregio è pure la cripta del Crocifisso, elevato a luogo di culto dai bizantini a partire dall’XI secolo, le cui pareti sono affrescate con opere straordinarie, tra le quali spicca l’affresco alle spalle dell’altare che raffigura il Cristo Crocifisso con l’Addolorata e Giovanni.

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Le indagini

Le indagini del furto del Mozzato sono affidate ai carabinieri forestali della Compagnia di Casarano: utili al lavoro degli inquirenti potranno essere le immagini catturate dagli impianti di videosorveglianza attivi in zona. L’area è abitata da diverse famiglie, e le testimonianze di alcuni residenti i quali avrebbero visto aggirarsi un pick up arancione nelle ore nelle quali si sarebbe perpetrato il furto.

Il sindaco

«Siamo fiduciosi nel buon esito delle indagini – le parole del sindaco di Ruffano, Antonio Cavallo – e  sul fatto che presto il menhir torni al suo posto. Quella di Manfio è una area di notevole interesse storico e culturale che presto sarà riqualificata grazie a un finanziamento già intercettato».

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