Un 32enne del Ciad è stato arrestato ieri pomeriggio, attorno alle 16, in zona stazione, a Lecce, dopo aver compiuto un'estorsione ed aggredito un soggetto davanti a tutti in viale Oronzo Quarta. All'arrivo dei poliziotti, ha aggredito anche gli uomini in divisa prima di essere accompagnato in Questura.
Gli Agenti della Sezione Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, in via Martiri d’Otranto, in prossimità della Stazione Centrale, hanno tratto in arresto un cittadino extracomunitario di anni 23, del Ciad, in Italia senza fissa dimora, con precedenti di polizia, per il reato di minaccia aggravata, tentata estorsione aggravata, violenza privata, lesioni aggravate, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e possesso di oggetti atti ad offendere.
Chiedeva denaro ai passanti
Gli Agenti sono arrivati in seguito alla richiesta di alcune persone che erano state avvicinate dallo straniero, il quale aveva chiesto loro, insistentemente, del denaro.
In seguito alla descrizione fornita agli agenti accorsi sul posto il soggetto veniva rintracciato in viale Oronzo Quarta e, appena bloccato, lo stesso si scagliava contro i poliziotti sferrando calci, pugni e anche mordendo uno degli Agenti mentre cercavano di assicurarlo. Nel corso della colluttazione uno degli Agenti veniva ferito alla mano e successivamente medicato presso il Pronto Soccorso del Vito Fazzi con prognosi di giorni 6.
Nel corso della perquisizione personale, all’interno di una tasca dei pantaloni, l’uomo veniva trovato in possesso di un coltello multiuso che veniva sottoposto a sequestro.
Nel corso dell’intervento un altro cittadino ha riferito di essere stato anch’egli aggredito dall’uomo in viale Oronzo Quarta mentre era all’interno della propria autovettura Fiat Bravo quando, dopo essersi avvicinato, l’uomo senza motivo si era scagliato contro di lui ferendolo con una bottiglia di vetro e procurandogli una ferita all’avambraccio sinistro con prognosi di 10 giorni.