Ad Alezio una strada ora porta il nome dell'enologo Carlo Coppola

Alla cerimonia erano presenti il sindaco Andrea Barone, l’amministrazione comunale, i figli di Coppola, Giuseppe e Lucio, i nipoti e gli amici della famiglia

Ad Alezio una strada ora porta il nome dell'enologo Carlo Coppola
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Mercoledì 26 Aprile 2023, 21:03 - Ultimo aggiornamento: 21:08

Intitolata nei giorni scorsi ad Alezio una strada all’enologo Carlo Antonio Coppola, pioniere con i fratelli - sulla scia di quanto fatto dal padre - della ricettività agrituristica in Puglia e nel Salento in particolare, con i campeggi avviati a Gallipoli. La strada è all’ingresso sud del paese e alla cerimonia erano presenti, con il sindaco Andrea Barone e l’amministrazione comunale, i figli di Coppola, Giuseppe e Lucio, i nipoti e gli amici della famiglia.

Chi era


Nato il 23 agosto 1929 e scomparso il 10 aprile 2014, ad Alezio, Coppola - figlio dell’ingegner Niccolò e di Maria Assunta Leopizzi - si è diplomato a 19 anni nel 1948 alla Regia Scuola Enologica Umberto I di Alba in viticoltura, enologia, erboristeria ed aromateria.

Nel documento letto dal sindaco, particolare risalto viene dato alle attività legate al vino e al turismo: la prima struttura turistico ricettiva nel 1965 (il Campeggio La Vecchia Torre); nel 1980, nella Tenuta Santo Stefano di Alezio, il primo vigneto in provincia di Lecce di Vermentino; nello stesso anno l’apertura con i fratelli Giovanni e Lucio del Centro vacanze agrituristiche La Masseria; nel 1983 la promozione del disciplinare di produzione della Doc Alezio; nel 1984 la creazione dell’Assonautica provinciale di Lecce, che guiderà per 18 anni. Notevole anche l’impegno nel settore culturale: amante appassionato della carta stampata, ha promosso varie iniziative, tra cui la ristampa della collezione dello “Spartaco”, periodico ideato, diretto ed edito da Giovanni Coppola tra il 1887 e il 1914.

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