Dopo circa un mese di indagini svolte a seguito del rinvenimento di liquami nel corpo del “Torrente Vallone” in agro del Comune di San Nicandro Garganico, nonché zona 2 del Parco Nazionale del Gargano, il personale del Comando Stazione Forestale di San Nicandro Garganico che opera per la tutela dell’area protetta è risalito alla fonte inquinante, il mattatoio del Comune di San Nicandro Garganico.
L’attività ha a suo tempo richiesto l’intervento dell’Arpa Puglia per gli opportuni campionamenti; dall’analisi dei campioni è risultato “un elevato potere inquinante” dei liquami, che in quanto provenienti dalla attività di macellazione, costituiscono di fatto a norma delle leggi vigenti, i rifiuti provenienti dalla citata attività.Ne è scaturito pertanto il sequestro preventivo dello stabilimento e la denuncia del responsabile della Cooperativa cui è affidato in gestione il mattatoio, dall’ente proprietario, il Comune di San Nicandro Garganico.