Maltrattamenti e pensione abusiva per cani: due denunce

Maltrattamenti e pensione abusiva per cani: due denunce
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Giovedì 16 Novembre 2023, 14:54 - Ultimo aggiornamento: 14:58

Pensione abusiva per cani e maltrattamenti: due denunce. Sono stati gli animalisti, esperti di Stop Animal Crimes Italia - ente nazionale di denuncia dei crimini contro gli animali - che, a seguito di una segnalazione da parte di volontari che temoni di esporsi, hanno effettuato un  sopralluogo a Cerignola, in provincia di Foggia.

Il sopralluogo

Purtroppo le segnalazioni dei volontari erano vere.

Gli esperti infatti hanno avuto «la drammatica conferma su come in ancora molte aree d'Italia i cani vengano considerati semplicemente oggetti su cui lucrare. La prima struttura visitata si trova in via A. Rosati vicino all' inter club, dove privati lasciano i propri cani in pensione a 50 euro al mese e 10 al giorno per fantomatici volontari e ovviamente senza ricevuta, perché il gestore spaccia l'attività come Associazione. Intanto i numerosi cani sono detenuti in box fatiscenti, con cucce in mattoni, senza coibentazione, tra lamiere sporgenti e feci, secchi di acqua e coperture obsolete», spiegano in una nota Stop animal crimes.

«Il cane viene lasciato nella struttura e seguito dal proprietario, quando può (alcuni segnalanti affermano che talvolta i cani vengano lasciati soli per giorni), e non si paga dunque la pensione del cane (perchè non c'è nessuno che segua) ma del box - spiegano - Pare che in passato le Autorità sanitarie abbiano eseguito un sopralluogo ma nulla è cambiato. In un'altra struttura, molto più primitiva, abbiamo trovato un'altro soggetto che presso la sua masseria ha suddiviso il proprio cortile in piccoli spazi divisi da pedane di legno e una specie di cuccia all'interno di ognuno; basta guardare la struttura e i cani ospitati per comprendere la gravità di questa realtà. Abbiamo denunciato le due persone per esercizio abusivo di professione e maltrattamento alla Procura della Repubblica di Foggia, allegando il materiale audio e video e abbiamo trasmesso al sindaco di Cerignola una istanza di sgombero e demolizione delle aree in questione con restituzione degli animali ai legittimi proprietari». 

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