Fitch migliora le prospettive dell'Italia. «Recessione finita»

Fitch migliora le prospettive dell'Italia. «Recessione finita»
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Venerdì 25 Aprile 2014, 19:37 - Ultimo aggiornamento: 20:26
ROMA - Buone notizie per il rating tricolore: stamane Fitch ha migliorato l'outlook dell'Italia da “negativo” a “stabile” allontanando le probabilit di un nuovo taglio al rating, che stato confermato a “BBB+”.

I motivi che hanno spinto l'agenzia statunitense a mutare il giudizio sono molteplici. In particolare, Fitch cita la fine della prolungata recessione, avvenuta nel secondo semestre del 2013 “in linea con le proprie attese”, il “significativo miglioramento delle condizioni di finanziamento”, il calo dei rischi connessi al settore finanziario e la realizzazione, nel 2013, di un surplus delle partite correnti che dovrebbe migliorare ancora nell'anno in corso grazie ad una maggiore domanda per l'export.



Nel dettaglio, l'agenzia USA ha focalizzato l'attenzione sulle condizioni di finanziamento dell'Italia, decisamente migliorate rispetto a metà 2012 quando il Paese pagava un prezzo molto alto per collocare i propri titoli, e il rafforzamento patrimoniale delle banche tricolori, che hanno saputo approfittare delle migliorate condizioni di mercato. Pollice alzato anche verso il Governo Renzi che, secondo Fitch, ha messo in piedi un piano di riforme strutturali con una tabella di marcia “ambiziosa”, confermando l'impegno a non sforare i parametri di deficit imposti da Bruxelles. Tra i fattori che, al contrario, rappresentano un ostacolo a eventuali ritocchi all'insù del rating, Fitch cita l'elevato indebitamento, la disoccupazione, la scarsa crescita dell'inflazione e l'instabilità politica.