Un resort nell'ex Tabacchificio: l'ex ministro Passera investe a Ostuni

Il Tabacchificio, a Ostuni
Il Tabacchificio, a Ostuni
di Danilo SANTORO
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Domenica 16 Ottobre 2022, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 18 Febbraio, 01:36

L’acquisto della holding di Louis Vuitton di Masseria Le Taverne. Il progetto per la realizzazione di un resort extra-lusso del gruppo Four Seasons. Ed ora la volontà anche dell’ex ministro dello sviluppo economico Corrado Passera d’investire ad Ostuni. Un fondo d’investimento legato al manager lombardo sarebbe infatti vicino all’acquisto dell’ex Tabacchificio a valle del centro storico della Città Bianca. 

L'idea per un nuovo resort

Un luogo storico, identitario della storia di Ostuni, con un suggestivo affaccio sulla piana dei “Millenari” ed il litorale, che presto potrebbe cambiare volto ed aprirsi al mercato turistico e ricettivo, dopo l’interessamento di Passera banchiere con importanti incarichi anche internazionali, oggi alla guida di illimity, un gruppo bancario ad alto tasso tecnologico fondato tre anni fa. Ed il target di riferimento del loro investimento non potrebbe essere che quello dell’extra-lusso.

Per il contesto naturale dove è ubicato l’immobile. Per gli ampi spazi che ricadono all’interno complesso: oltre tre mila metri tra i vari piani con giardini non certo ristretti. Ma anche per il patrimonio culturale e storico di cui l’ex tabacchificio è custode, e che sempre più viene associato alle tendenze legate al lusso.

Anni di contatti

In riferimento ai tempi di avvio dei lavori, completamento ed apertura dell’eventuale nuovo resort, al momento è impossibile fare ogni previsione. Tante le variabili che devono convergere in un’unica direzione: l’accordo definitivo ancora da stipulare tra l’attuale proprietà e gli investitori interessati all’acquisto, e la mole di autorizzazioni necessarie e di enti coinvolti nel procedimento per dare il via libera al progetto. Intanto però un primo passo ufficiale è stato già portato avanti. La società che ha presentato al Comune di Ostuni, si chiama “Vista Ostuni società Benefit srl”. L’istanza fa riferimento al “Restauro e risanamento conservativo dell’ex manifattura tabacchi ad Ostuni”. Al momento, però, la compravendita definitiva dell’ex tabacchificio, potrebbe essere vincolata dall’acquisizione di ogni parere autorizzativo. Una trattativa che va avanti da qualche anno, anche con sopralluoghi all’interno dell’immobile da parte dello stesso Corrado Passera.

Verso l'accordo

Nelle scorse settimane l’accelerata e la presentazione della richiesta al Comune. “Il progetto proposto non prevede incrementi volumetrici o modifiche della sagoma dell’edificio e si pone l’obiettivo di valorizzare i caratteri architettonici del complesso edilizio esistente per restituirlo al suo antico splendore. L’intervento – viene specificato nella delibera della giunta commissariale della Città Bianca - riveste particolare interesse pubblico perché finalizzato al recupero e la rifunzionalizzazione di un importante manufatto appartenente al patrimonio storico-architettonico della città”. C’è un passaggio nell’atto licenziato dal Comune che conferma la volontà di valutare la trasformazione dell’ex manifattura in una struttura ricettiva. “La destinazione alberghiera che verrà impressa all’immobile, data la prossimità al centro storico di Ostuni, potrà contribuire all’elevamento dell’attuale offerta turistico ricettiva, con importanti ricadute sull’economia della città”. Da qui così la decisione da parte dei commissari di prendere atto del progetto e di formulare indirizzi al dirigente del settore urbanistica edilizia ambiente per l’avvio dell’iter di approvazione. Prima del permesso di costruire definitivo il progetto dovrà passare al vaglio del consiglio comunale. Così come ad esprimersi tra gli altri dovrà essere anche la Sovrintendenza.

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