«Stiamo per inaugurare a Lecce il primo Burger King, ma l’intenzione è quella di aprirne altri a stretto giro. Siamo convinti che la risposta alla nostra proposta ci consentirà di investire su questo territorio con continuità».
Chi parla è Pasquale Russo, amministratore unico di Rp Retail, la società napoletana che sviluppa il franchising del brand americano e di molti altri marchi del food in tutto il Sud Italia. Le sue parole pongono la premessa all’inaugurazione del primo ristorante della catena statunitense del fast food in via Giovanni Paolo II, tra il Centrum e lo Stadio.
Appuntamento giovedì alle 12
L’appuntamento è giovedì alle 12.
Le ragioni dell'investimento
«Abbiamo puntato su Lecce perché questa città non aveva ancora un Burger King, a differenza di Bari e Foggia. E siamo sicuri di aver fatto la scelta giusta perché Lecce è interessante dal punto di vista dell’offerta che proponiamo, è una città turistica ed è piena di giovani. Quando si è presentata l’occasione offerta dall’avvocato Alfredo Barone l’abbiamo colta al volo, perché l’area selezionata corrispondeva esattamente a quella che stavamo cercando. Buona parte del fatturato Burger King lo realizza infatti con il “drive”. E quindi per sviluppare questo modello di business avevamo bisogno di stare fuori dal centro, su di un’area che ci consentisse di allestire una pista drive e anche un parcheggio abbastanza capiente». Barone amministra insieme a Marino Congedo Maya srl, che altro non è se non la società immobiliare che ha acquistato il suolo e ha proposto a Rp Retail l’apertura del Burger King. Ed è proprio dall’intraprendenza dei due manager salentini - già attivi in campo turistico alberghiero con altre società - che dipenderà lo sviluppo di ulteriori investimenti di Rp Retail nel Salento, secondo la stessa dinamica. «Al momento - riferisce infatti Russo - non ci siamo posti degli obiettivi di lungo periodo. Noi vogliamo intanto realizzare un investimento che ci possa permettere di continuare a investire sulla città. Per farlo dobbiamo assolutamente verificare il buon andamento degli affari e la sussistenza di adeguate condizioni di contesto per proporre nuovi investimenti che - conferma l’imprenditore a capo del gruppo Rp Investimenti - dipenderanno anche dalle sinergie e dalle opportunità che i nostri partner sul territorio sapranno proporci». Ecco il “patto”. Rp-Maya: tra poche ore, la prima insegna.