Da Midsummer a Oviesse: 42 aziende investono in città. Sono sei le aziende che hanno già avviato i progetti

Da Midsummer a Oviesse: 42 aziende investono in città. Sono sei le aziende che hanno già avviato i progetti
di ​Elga MONTANI
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Sabato 16 Settembre 2023, 19:55

“Invest Bari – One Stop Shop”, il progetto del Comune di Bari che mira ad essere punto di riferimento per le aziende che vogliono investire sul territorio, in meno di un anno di attività ha già attratto 42 imprese regionali, nazionali e internazionali. Di queste, sei hanno già inviato gli investimenti e tre si sono insediate nell’area della Zona Economica Speciale. 

Le imprese


Tra le aziende possiamo citare Ovs che nel 2022 ha avviato l’iter per l’accesso alla Convenzione di Programma Regionale per la realizzazione, a Bari, di un investimento finalizzato alla realizzazione di un polo di innovazione tecnologica in collaborazione con il Politecnico di Bari, e un polo logistico multifunzionale, destinato al ricondizionamento dell’abbigliamento in un’ottica di sostenibilità ed economia circolare.

Oppure Midsummer, che ha deciso di scegliere Bari sulla spinta della rete esistente tra enti pubblici, università e Politecnico «fondamentale per il nostro sviluppo innovativo, che prevede la realizzazione di un importante laboratorio di ricerca e sviluppo», come dichiarato da Jarno Montella, amministratore delegato dell’azienda svedese che in città costruirà uno stabilimento per la produzione di celle solari a film sottile. Senza dimenticare Pirelli, che ha voluto investire sulla Puglia e sulle competenze digitali dei suoi giovani aprendo a Bari un nuovo centro per lo sviluppo di software e soluzioni digitali, con un progetto nato da «un incontro costruttivo tra pubblico e privato che prevede 50 nuove assunzioni entro il 2025». 

Un bilancio positivo


Un bilancio che può essere definito, quindi, come assolutamente positivo, andato «oltre le più rosee aspettative» con questo sportello che «ha rappresentato una nuova realtà capace di attrarre investimenti, imprese e talenti». One Stop Shop nasce come un progetto sperimentale, con lo scopo di far dialogare gli attori pubblici coinvolti nei processi di creazione di impresa e di attrazione degli investimenti, andando a completare l’offerta di Porta Futuro Bari, con servizi rivolti al mondo delle imprese e alle relazioni dirette con gli imprenditori. In occasione dell’inaugurazione della nuova sede di Porta Futuro all’interno dell’ex Manifattura Tabacchi al termine dei lavori di riqualificazione, il vicesindaco Di Sciascio riguardo a questo nuovo sportello aveva dichiarato: «Si tratta dello strutturare un percorso già iniziato, aprendoci meglio verso le aziende. Un unico punto in cui è possibile incontrare chiunque abbia voglia di investire sul nostro territorio e abbia necessità di essere accompagnato. Normalmente le aziende quando arrivano su un territorio nuovo devono “fare il giro delle chiese”, noi abbiamo creato un punto di riferimento». Uno sportello unico, quindi, capace di «stimolare la nascita di nuove imprese e supportare quelle esistenti». 

Il tavolo di lavoro istituzionale


Per supportare le richieste dei potenziali investitori “Invest Bari - One Stop Shop” ha reso possibile la creazione di un tavolo di lavoro istituzionale con il Comune di Bari, attraverso la struttura di Porta Futuro, il Consorzio Asi, il commissario della Zona Economica Speciale e Puglia Sviluppo. Nel mese di giugno, inoltre, è stato avviato il processo di adesione degli stakeholders a cui ad oggi hanno già aderito 35 soggetti. In questi mesi sono stati anche stipulati importanti accordi di collaborazione con Sace, Invitalia, Cassa depositi e prestiti, con l’obiettivo di integrare i servizi finanziari con un focus nazionale e svolte azioni di sensibilizzazione nelle scuole secondarie sul tema della creazione di impresa e con l’azione denominata “Imprenditori domani”. Il progetto ha coinvolto gli studenti di tre scuole superiori che hanno simulato la creazione di impresa in aula. E le migliori idee che emergeranno da questo lavoro saranno premiate in un evento in corso di organizzazione per la metà del mese di ottobre. È attualmente in corso sia la creazione di un tavolo di lavoro relativo alla nuova Zes del Sud per supportare al meglio le imprese che l’avvio di una linea di supporto all’internazionalizzazione, che prevederà anche il coinvolgimento della Regione Puglia. con la presentazione di un’ipotesi di intervento. Nel prossimo mese di ottobre, infine, sarà avviato un tavolo di lavoro permanente. 
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