Fasano, 32enne ferito da un colpo d'arma da fuoco: terzo caso in pochi mesi

Fasano, 32enne ferito da un colpo d'arma da fuoco: terzo caso in pochi mesi
di Alfonso SPAGNULO
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Sabato 25 Novembre 2023, 20:51

Altro misterioso ferimento a Fasano, il terzo in pochi mesi. Qualche sera fa un 32enne fasanese, F.F., è stato trasportato d’urgenza in ospedale per una ferita d’arma da fuoco al braccio. All’ospedale Perrino di Brindisi il 32enne, che è residente a Selva di Fasano, è arrivato in codice rosso (nella scala delle emergenze sanitarie è la più grave). L’ambulanza che lo ha soccorso lo ha prelevato da via Cavour, a Pezze di Greco. Quando sono arrivati i soccorritori il giovane fasanese stava perdendo molto sangue: il proiettile gli aveva perforato il braccio da una parte all’altra. Il tutto è avvolto nel mistero.

La ricostruzione

Il ferimento, infatti, non sarebbe avvenuto nella più popolosa delle frazioni di Fasano. Almeno questo è quello che avrebbe riferito ai soccorritori prima e ai carabinieri dopo la vittima. Il proiettile che ha ferito il giovane lo ha colpito al braccio e gli ha perforato l’arto. Invece di chiamare subito i soccorsi il 32enne ha scelto di raggiungere la casa di un medico per chiedere aiuto al professionista. Sarebbe stato proprio il medico, constatate le condizioni del ferito, a telefonare al 118 chiedendo l’intervento di un’ambulanza medicalizzata. Giunti in via Cavour, una traversa del centralissimo corso Nazionale, gli operatori del 118 hanno sistemato il ferito sull’ambulanza e sono ripartiti in tutta fretta per Brindisi. 
A seguire, allertata dalla centrale operativa del 118, è arrivata una pattuglia dei carabinieri.

Nell’immediatezza dell’intervento i militari dell’Arma non hanno potuto fare altro che raccogliere le prime testimonianze per poi passare la pratica agli investigatori della sezione operativa della compagnia fasanese che avranno il compito, non facile, di identificare l’autore del ferimento. 

I precedenti

A inizio mese si era verificato un episodio analogo. Un 29enne fasanese, già noto alle forze dell’ordine in quanto arrestato in passato per fatti legati alla droga, era arrivato all’ospedale Perrino di Brindisi con una brutta ferita da arma da taglio all’addome. Il medico che l’aveva preso in cura e gli aveva suturato la ferita, una volta finito di ricucire lo squarcio, ha subito informato dell’accaduto le forze dell’ordine. La segnalazione partita dal pronto soccorso del Perrino ha messo in moto la macchina delle indagini. Stando a quello che il 29enne fasanese aveva riferito agli investigatori l’aggressione a mano armata sarebbe avvenuta a Savelletri. La vittima dell’accoltellamento avrebbe detto che mentre portava a passeggio il suo cane, si sarebbe trovato davanti ad un uomo che, senza proferire parola, gli ha squarciato l’addome con un coltello. Era buio pesto e quindi non ha potuto vedere in faccia il suo aggressore. Quello che è certo è che al Perrino il 29enne ci è arrivato da solo, ovvero senza fare ricorso al 118. Lo stesso 29enne, lo scorso giugno, fu vittima di un altro accoltellamento. 
In quel frangente il giovane fasanese rimediò un paio di coltellate all’addome. Si recò in ospedale a Fasano per farsi medicare ma quando dal Pta fasanese gli fu consigliato di recarsi al San Giacomo di Monopoli preferì eclissarsi.

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