Crollo al "Pessina": la procura chiede il processo per due tecnici e un imprenditore

Crollo al "Pessina": la procura chiede il processo per due tecnici e un imprenditore
di Roberta Grassi
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Martedì 19 Gennaio 2016, 17:16 - Ultimo aggiornamento: 17:18
OSTUNI - La procura di Brindisi ha chiesto il rinvio a giudizio di tre persone per il crollo di una parte del soffitto di un’aula della scuola elementare Pessina di Ostuni, episodio che risale al 13 aprile scorso e in cui rimasero feriti due bambini di una seconda elementare e una maestra. La scuola era stata riaperta nel gennaio precedente dopo una lunga chiusura per lavori di ristrutturazione.

L’udienza preliminare sarà celebrata il prossimo 10 marzo dinanzi al gup Luigi Forleo. Gli imputati sono Palmiro Brocca, di Lecce, il legale rappresentante della ditta incaricata di eseguire i lavori di intonacatura, Salvatore Molentino, il direttore dei lavori, e il dirigente dell’Utc del Comune di Ostuni, Roberto Melpignano. Le accuse sono a vario titolo di inadempimento di contratti di pubbliche forniture, lesioni personale colpose, rovina di edifici e di altre costruzioni, falso ideologico. Tre le persone offese che potranno costituirsi parte civile, tra cui i genitori dei due alunni rimasti feriti dalla caduta di un pezzo di intonaco dal diametro di circa 5 metri quadri, che sono assistiti dagli avvocati Michele Laforgia e Alessandro Dello Russo.


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