“Sea working”, pronto il nuovo bando internazionale

“Sea working”, pronto il nuovo bando internazionale
di Francesco TRINCHERA
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Sabato 28 Maggio 2022, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 20:01

Una logica di “area vasta” per una proposta turistica dedicata allo smart working, mettendo insieme il Comune capoluogo e le altre realtà provinciali, anche del mondo produttivo. Questa la base di “Sea Work&Live- Brindisi e Puglia”, progetto con lo stesso capoluogo adriatico come capofila che si candida al bando internazionale di AirBnB intitolato “Live and work everywhere”. 

Il progetto

A grandi linee, la proposta candidata attraverso una delibera di giunta si pone come naturale evoluzione del progetto “Sea Working” e prevede, come ricorda una nota da Palazzo di Città, diversi sconti presso alloggi ed esercizi commerciali per chi soggiornerà nella provincia di Brindisi per più di un mese, spazi di lavoro pubblici gratuiti o scontati, agevolazioni per vivere esperienze dal mare all’entroterra, per i trasporti locali, ma anche la possibilità unica di alloggiare e lavorare in barca a vela, un coordinatore locale e una sezione dedicata sul portale turistico in costruzione. Il tutto sarà portato avanti dal Comune di Brindisi con il supporto della Regione e la Provincia come parte integrante, con il ruolo di “aggregatore” dei vari soggetti che si sono aggiunti, a partire dai Comuni di Carovigno, Ceglie Messapica, Cellino San Marco, Cisternino, Erchie, Fasano, Francavilla Fontana, Latiano, Mesagne, Oria, San Donaci, San Michele Salentino, San Pancrazio Salentino, San Pietro Vernotico, San Vito dei Normanni, Torchiarolo, Torre Santa Susanna, Villa Castelli. 
A loro si sono aggiunti vari enti e associazioni di categoria per le agevolazioni, partendo dalla Camera di Commercio ma anche Federalberghi, Confcommercio, Confesercenti, Cna, Confindustria, o ancora Stp per i trasporti locali e Marina di Brindisi, Circolo della Vela, Lega Navale, Ats guardando agli alloggi ed alle esperienze in barca a vela, mentre il Ministero delle Politiche Giovanili ha previsto una lettera di supporto nell’ottica della realizzazione a Brindisi di un hub sul turismo e sul mare per i giovani. Un lavoro di insieme rivendicato dal presidente della Provincia Toni Matarrelli, che ha evidenziato come la candidatura rappresenti “un’interessante opportunità per il territorio nella sua interezza, mentre clima, paesaggi e storia rendono la proposta unica per la varietà di scelte che si andrebbero ad offrire ai potenziali viaggiatori”. Per il presidente della Provincia, quindi, “il ripensamento strategico dei concetti di turismo, lavoro e benessere del lavoratore, alla base della proposta, si concilia bene con le caratteristiche del partenariato costituito”. L’assessore regionale al Turismo, Gianfranco Lopane ha ricordato “lo studio dell’Associazione italiana nomadi digitali e di Airbnb”, per il quale tre italiani su quattro scelgano il sud per il lavoro da remoto, ed in particolare la Puglia “per l’elevata attrattività di luoghi incontaminati, la programmazione culturale, i prodotti enogastronomici, il ritmo lento della vita, il sole e il mare”.
La strategia in campo, quindi, si porrebbe in continuità con quelle regionali in tema di cultura e turismo, “Puglia 365” e “Piiil Cultura”. L’assessore comunale al Turismo Emma Taveri ha spiegato di considerare il progetto “di valore” grazie “alla rete tra pubblico e privato costruita in questi mesi”, rimarcando anche come l’offerta si rivolga anche alle strutture ricettive più classiche.

Il tutto, inserendosi in un settore “in costante crescita, con un bacino di oltre 30 milioni di persone” e tracciando una linea che si intende portare avanti prescindendo da quello che sarà il risultato

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