Ennesima sparatoria: ucciso a colpi di pistola all'interno del locale. Muore titolare di un bar

Ennesima sparatoria: ucciso a colpi di pistola all'interno del locale. Muore titolare di un bar
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Lunedì 11 Aprile 2022, 20:48 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 17:44

Il titolare del bar Morrison's revolution, in via Rionero nel quartiere Borgovilla, alla periferia di Barletta, è stato ucciso intorno alle 19.30 con alcuni colpi di pistola all'interno del locale.

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La vittima si chiamava Giuseppe Tupputi e aveva 43 anni. Indaga la Polizia che è sul posto. La prima ipotesi, di una rapina finita male, non sembra convincere gli inquirenti: si cerca un movente in altre direzioni. L'uomo sarebbe stato raggiunto da tre colpi di pistola, uno dei quali l'avrebbe ferito a morte, ma non ci sarebbe stata alcuna reazione. Le modalità ricordano quelle di un agguato.

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All'esterno del locale, il "Revoluton's Morrison", ci sono delle telecamere che potrebbero avere ripreso dettagli importanti.

La vittima, che abitava a poche decine di metri dal bar, era molto conosciuta e ben voluta da tutti.  All'esterno del locale si è radunata molta gente sconcertata per l'accaduto: «È un locale frequentato solo da brave persone, non ce lo saremmo mai aspettato», dicono.

Tupputi lascia la moglie e due figlie, una delle quali molto piccola. Sua moglie, arrivata al bar dopo aver saputo dell'omicidio, è stata colta da un malore. Le condizioni di Giuseppe Tupputi, raggiunto da alcuni colpi di arma da fuoco nel suo bar in via Rionero, sono apparse da subito gravi. E i tentativi degli operatori del 118 di rianimarlo sono stati vani.

Il problema sicurezza

Tupputi è il terzo caso di omicidio nella città della Disfida: a ottobre fu ucciso Claudio Lasala, appena 24 anni, probabilmente per un drink negato, in una discoteca del posto. In quel caso furono fermati due ragazzi, uno di 20 e l'altro di 18 anni, con l'accusa di omicidio volontario aggravato. Il 15 gennaio, invece, scomparve Michele Cilli. Il corpo del ragazzo, anche lui di 24 anni, a distanza di quasi tre mesi da quella notte, non è mai stato trovato. Sono stati arrestati, qualche settimana dopo, due trentenni del luogo: uno con l'accusa dell'omicidio e l'altro della soppressione del cadavere e di favoreggiamento. E il problema sicurezza, a Barletta, torna tragicamente dopo l'esecuzione di ieri.

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