Ragazzi disabili "sommelier astemi": la conoscenza del vino diventa strumento di inclusione

Ragazzi disabili "sommelier astemi": la conoscenza del vino diventa strumento di inclusione
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Martedì 22 Marzo 2022, 16:44

La conoscenza del vino come strumento di inclusione sociale e inserimento nel mondo del lavoro per i ragazzi con disabilità: è lo scopo del "Sommelier Astemio" iniziativa che nasce da un'idea del delegato Ais Bari, Raffale Massa. L'idea è stata quella di adattare la tecnica di degustazione alle condizioni psico-fisiche di questi ragazzi che possono apprendere e raccontare le caratteristiche visive e olfattive del vino, pur non potendolo assaggiare. L'iniziativa sarà presentata al Grande Albergo delle Nazioni di Bari venerdì 25 marzo, alle 16,30.

Il percorso in 14 lezioni di "Sommelier Astemio"

«Oggi, dopo un tenace e lungo impegno, il Sommelier Astemio - è detto in una nota - è diventato una realtà, un innovativo modello di formazione unico in Italia, un 'corso di formazionè tenuto da docenti Ais, trasfuso nel libro di testo 'Io valgo - imparo a raccontare il vino».

Il volume si articola in 14 lezioni, nelle quali i temi fondamentali della didattica Ais, ovvero la viticoltura, l'enologia, le caratteristiche visive e olfattive dei vini, le tecniche di servizio, i criteri di abbinamento al cibo, vengono sviluppati con un linguaggio semplice coadiuvato da illustrazioni, fumetti e didascalie idonee ad essere facilmente comprese e ricordate. «I Sommelier Astemì - conclude la nota - imparano così a servire il vino, ad abbinarlo al cibo, a descriverlo con il solo uso della vista e dell'olfatto, acquisendo una professionalità consona alla loro condizione, ma non per questo meno apprezzabile. L'Ais Bari intende mettere a disposizione questo modello di formazione oltre la realtà barese, nella certezza di poter così contribuire attivamente a regalare a questi ragazzi specialì la speranza di un ruolo attivo nella società».

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