Sì chiama Carmine Galasso ed è originario di Barletta il miglior Sommelier del Negroamaro. Il concorso, organizzato dall’Associazione Italiana Sommelier Puglia in collaborazione con il Consorzio del Salice Salentino Dop e tenutosi nel Salento presso il Grand Hotel Tiziano di Lecce, ha visto sfidarsi 20 i sommelier provenienti da tutta Italia sulla conoscenza approfondita di uno dei vitigni più importanti di Puglia: sua maestà il Negroamaro.
Il podio
Sul podio c’erano al secondo posto Rita del Mastro Ais Foggia mentre la terza classificata era la leccese Luigia Longo di Ais Lecce. Il vincitore Galasso appartenente all’Ais Bat Svevia ha ereditato il primato ottenuto durante la prima edizione dal sommelier cesenate Degboe Coffi Gilles, al primo posto nell’evento del 2019 tenutosi a Roma per celebrare il vitigno pugliese.
Le prove
Nel primo pomeriggio i sommelier hanno svolto le prove scritte a porte chiuse. Mentre, le prove pratiche volte a determinare il livello di conoscenza di storia, aziende, caratteristiche del Negroamaro, oltre alle tecniche di servizio e di abbinamento cibo-vino, si sono tenute in una emozionante finale a quattro aperta al pubblico.
L’evento ha rappresentato un vero e proprio “Party del Negroamaro” durante il quale, le degustazioni dei vini sono state abbinate ai piatti realizzati dagli chef del GrandHotel Tiziano, oltre che ad una selezione di latticini, formaggi e salumi pugliesi.