Un parco eolico a largo delle coste pugliesi: energia elettrica per un milione di famiglie

Il progetto nel tratto che va da Bari a Barletta

Un parco eolico a largo delle coste pugliesi: energia elettrica per un milione di famiglie
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Giovedì 23 Febbraio 2023, 21:05 - Ultimo aggiornamento: 21:24

Un parco eolico a largo di Barletta, lungo un asse che va dal nord di Bari alle acque della città della Disfidaa e a una distanza di 40 chilometri dalla linea di costa. È il progetto Barium Bay cui lavoro Galileo, piattaforma paneuropea per lo sviluppo delle energie rinnovabili, e Hope, azienda con sede tecnico-operativa a Bari attiva nella progettazione di impianti rinnovabili, annunciano la nuova joint venture che lavorerà a un progetto di sviluppo congiunto nel Mare Adriatico: Barium Bay. 
«Il progetto - si legge nel documento condiviso dalle due realtà imprenditoriali -, che porta lo stesso nome della Joint Venture, è basato sulla tecnologia dell’eolico offshore galleggiante, ha una potenza target di 1100 megawatt e prevede di posizionare il parco oltre 40 chilometri al largo della costa che va da Bari sino a nord di Barletta». 
Sarà composto da 74 turbine eoliche dalla potenza di 15 megawatt ciascuna e dovrebbe produrre oltre 3 miliardi di chilowattora all’anno, ossia una quantità di energia elettrica sufficiente per soddisfare il fabbisogno di oltre un milione di famiglie italiane. 

In fase di conclusione gli studi ambientali

«La Joint Venture - spiegano ancora gli organizzatori - Barium Bay sta ultimando gli studi ambientali e tecnici di dettaglio con l’obiettivo di sottoporre la propria istanza per la procedura di Valutazione di Impatto Ambientale (Via) ai ministeri competenti entro l’estate di quest’anno. In parallelo inizierà una campagna di misurazione puntuale della risorsa eolica a mare, che durerà circa 24 mesi, per la quale la Joint Venture farà riferimento alla società spagnola specializzata in quest’ambito, Eolos Floating Lidar Solutions». 
«Siamo entusiasti e soddisfatti per il consolidamento della partnership con Galileo, che dimostra evidentemente la bontà del nostro operato insieme, nonché l’integrazione sinergica grazie alla quale abbiamo sviluppato competenze che ci rendono un punto di riferimento per questo nuovo mercato in Italia. Il progetto offre un’incredibile opportunità al nostro territorio e concorrerà a farne un hub di competenze che guideranno la transizione energetica. Siamo particolarmente colpiti dal proficuo confronto che giornalmente abbiamo con le istituzioni sia locali sia nazionali» dichiara Michele Scoppio. dirigente di Hope Group. 
«Barium Bay è un progetto fuori classe per via della sua dimensione e del suo contributo potenziale alla transizione energetica in Italia utilizzando le fonti rinnovabili del Paese.

Il mare Adriatico offre una combinazione vincente dei fattori che rendono lo sviluppo di progetti eolici galleggianti molto attraente per l’Italia: buona ventosità, grande spazio e opportuni allacci alla rete elettrica nazionale» aggiunge Ingmar Wilhelm, dirigente di Galileo.

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