Ulivi secolari rubati in campagna, arrestati un uomo e una donna. Ricettatore denunciato

Ulivi secolari rubati in campagna, arrestati un uomo e una donna. Ricettatore denunciato
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Lunedì 4 Gennaio 2021, 13:31 - Ultimo aggiornamento: 20:51

Ulivi secolari  e alberi di altra specie rubati in campagna a Martina, scattano due arresti. La Sala Operativa 113 del Commissariato, allertata dalla segnalazione di un solerte cittadino, ha inviato l’equipaggio della Volante in Contrada Pezze Mammarelle per verificare la presenza dei due individui intenti a sradicare e sezionare alcuni alberi. Sul posto, seguendo il rombo di un trattore ed il rumore di una motosega, i poliziotti hanno individuato il terreno agricolo, riscontrando la presenza di un uomo e di una donna alla guida del trattore che, dopo averlo sradicato, stavano spostando un ulivo secolare al fine di spostarlo in una zona meno impervia per il taglio della legna. L’accurato controllo dei luoghi adiacenti ha consentito di individuare altri alberi già sradicati – tra cui pini secolari e mandorli - , alcuni dei quali sezionati e pronti per essere trasportati nella proprietà adiacente delimitata da un muretto a secco.

Proprio in quest’ultimo podere agricolo, attiguo alla zona teatro del furto, i poliziotti hanno ritrovato altra legna, dello stesso tipo, accatastata ed appena tagliata. L’uomo e la donna colti sul fatto, rispettivamente di 49 e 58 anni, entrambi originari della provincia brindisina, sono stati arrestati in flagranza di reato per furto aggravato in concorso. Il proprietario del podere, un pregiudicato di 38 anni anch’egli brindisino, figlio della donna, è stato denunciato per ricettazione.

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