Taranto, più bus e corse aggiuntive: il piano anti caos per la ripresa delle scuole

I bus della Kyma mobilità
I bus della Kyma mobilità
di Lucia J. IAIA
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Sabato 9 Settembre 2023, 06:00 - Ultimo aggiornamento: 11 Settembre, 21:27

Avvio movimentato nel trasporto pubblico, tra nuovi mezzi, cambio di alcuni capolinea e, come è noto, aumenti dei biglietti in alcuni casi. Partendo dai bus urbani, Kyma Mobilità si dice pronta a fare la propria parte per il ritorno a scuola degli studenti con circa 50 nuove corse che andranno a potenziare ulteriormente il servizio degli autobus della Società partecipata del Comune di Taranto

Il piano per la città


Il programma prevede, durante gli orari di maggiore flusso degli studenti, sia il potenziamento di linee esistenti, sia l’attivazione di nuove corse scolastiche da/per la città sulle principali direttrici: Paolo VI, Statte, Lama e i capolinea di Pezzavilla, Saturo/Leporano e Sanarica/San Donato. 
Il tutto partirà da giovedì 14 settembre prossimo, in coincidenza con l’entrata in vigore del nuovo orario invernale di Kyma Mobilità, anche se alcune corse aggiuntive saranno attivate già da lunedì 11 a favore delle scuole che inizieranno l’anno scolastico in anticipo.

In questa occasione, inoltre, per la prima volta gli studenti potranno utilizzare anche i nuovi autobus ibridi Mercedes “Citaro” che presentano un nuovo e importante innalzamento del livello di confort e di sicurezza per tutti i passeggeri e per il personale di Kyma Mobilità. «Il nuovo orario elaborato da Kyma Mobilità – ha commentato il Presidente di Kyma Mobilità Giorgia Gira – permetterà ai nostri autobus di gestire adeguatamente il flusso degli studenti dei comuni limitrofi per/da Taranto, nonché quello dei ragazzi tarantini verso gli istituti scolastici. Ringrazio tutto il personale di Kyma Mobilità che, ne sono sicura, saprà dimostrare anche in questa occasione professionalità e spirito di appartenenza all’azienda». 

I bus extraurbani


Anche sul fronte dei bus Ctp, si punta a soddisfare le esigenze degli studenti. «Nonostante le numerose difficoltà in cui siamo costretti ad operare, in attesa dell’arrivo dei nuovi autobus che abbasseranno l’età media del nostro parco mezzi – spiega il presidente del Ctp, Francesco Tacente - a partire da lunedì prossimo, il Ctp garantirà come ogni anno il servizio di trasporto ai nostri studenti. A regime, nei prossimi giorni, appena l’anno scolastico 2023 - 2024 sarà iniziato in tutti gli istituti della provincia metteremo in circolazione (nelle fasce orarie che maggiormente interessano gli studenti) tra 90 e 100 autobus al giorno». Il massimo rappresentante dell’azienda controllata al 63 per cento dalla Provincia di Taranto, in particolare, si riferisce ai «venti nuovi bus ibridi che, tra novembre e dicembre, la Regione Puglia dovrebbe metterci a disposizione». Si tratta di un primo lotto a cui, nella primavera del prossimo anno, dovrebbero aggiungersi altri 67 pullman. 

Le tariffe


Per quel che riguarda, alcune recenti polemiche sugli aumenti delle tariffe, il presidente precisa che «l’azienda non ha fatto altro che applicare (e non aveva peraltro alternative) una delibera approvata, il 14 giugno scorso dalla giunta regionale pugliese che ha determinato l’aggiornamento tariffario in base all’adeguamento Istat pari all’8,1 per cento. In alcuni, circoscritti, casi - aggiunge il presidente Tacente - gli incrementi sono stati più consistenti ma per motivi indipendenti dalla nostra volontà. Le cause, infatti, risiedono in alcune modifiche alla viabilità apportate da qualche comune che hanno fatto aumentare i chilometri percorsi dai nostri mezzi e, di conseguenza, le stesse tariffe. Ma, ripeto, si tratta di casi davvero limitati e circoscrivibili a due, tre centri». 
E, infine, sempre a proposito dei servizi che il Ctp metterà in campo (a partire da lunedì) per gli studenti, si registra un’unica ma importante novità. Il capolinea di Taranto è stato trasferito da viale Virgilio nei pressi del Lungomare a via Dante, nel tratto compreso tra via Nitti e via Pupino (nei pressi dell’ex immobile Enpas). «È uno snodo molto importante per noi visto che, da quel capolinea, partono otto linee dirette in diversi comuni della provincia ionica sia del versante orientale che di quello occidentale. Per i cittadini e per gli utenti dei nostri autobus - osserva Tacente - si tratta di un disagio davvero minimo visto che il nuovo capolinea è praticamente di fronte a quello individuato sinora. In questo modo, inoltre, la nostra azienda in perfetta sinergia con l’assessore comunale alla Mobilità sostenibile Giorno e con il sindaco Melucci, offre il suo contributo per migliorare la viabilità della zona». 

La protesta


Da Assoconsum Taranto al contempo, non si fermano le proteste sui rincari dei biglietti. Il presidente Rocco Suma preannuncia battaglia e ha inviato ieri una richiesta alla regione Puglia affinché intervenga sulle aziende concessionarie, “secondo i dettati parlamentari di economicità e tutela degli utenti, nel rispetto della funzione sociale legata ad ogni atto concessorio”. 

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