Sotto sequestro otto quintali di cibo, carne, pesce e verdura, in alcuni casi scaduto da tempo. Licenza sospesa a cinque tra bar e negozi di alimentari e multe per oltre 50.000 euro. Oltre a 31 persone denunciate. Questo il bilancio dei controlli condotti dai carabinieri del Nas di Taranto nelle ultime settimane. Le verifiche sono state condotte su tutto il territorio della provincia jonica.
Il bilancio
I militari del comando provinciale di Taranto e del Nas dall'inizio dell'estate hanno bussato alla porta di circa 200 strutture. Per cinque attività, tra bar e alimentari, è scattata la sospensione per carenze igienico-sanitarie e strutturali, oltre che per la mancanza di indispensabili adempimenti documentali. Sotto sequestro anche oltre otto quintali tra pesce, carne, frutta e verdura, parte dei quali distrutti, per un valore di euro 15.000 circa.
Il centro medico
Nell’ambito degli specifici controlli sulle strutture sanitarie, poi, si è proceduto alla chiusura di un centro medico, risultato privo di nulla-osta sanitario, e di un centro di chirurgia estetica privo di autorizzazioni. L’attività di controllo del reparto speciale dell’Arma ha riguardato anche farmacie e strutture sanitarie pubbliche, portando alla denuncia di un farmacista per alcuni gravi inadempimenti, e di un infermiere per mancata iscrizione all'albo professionale.