Subì la mattanza delle pecore, Fornaro si candida a sindaco

Subì la mattanza delle pecore, Fornaro si candida a sindaco
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Sabato 4 Febbraio 2017, 20:23
TARANTO - Vincenzo Fornaro, l'allevatore tarantino che ha riconvertito la sua masseria coltivando canapa dopo aver subito l'abbattimento di circa 600 ovini contaminati dalla diossina, si candida a sindaco di Taranto per il movimento civico 'Taranto respira'. Fornaro, ambientalista ed ex co-portavoce provinciale dei Verdi, nel 2014 si era candidato alle europee (ma non era stato eletto) come capolista della lista Verdi europei-Green Italia per la circoscrizione Sud.
 Alla famiglia Fornaro, tra il 2008 e il 2010, furono abbattuti e portati al macello 600 ovini, tra pecore e capre. Un danno stimato in 300mila euro. Ma furono 12 in tutto gli allevamenti coinvolti e circa 3mila i capi abbattuti. Fornaro si è costituito parte civile nel processo 'Ambiente svenduto' per il presunto disastro ambientale causato dall'Ilva.
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