Scheda già votata, giallo nel seggio

Quando ha aperto la scheda per votare si è accorto che era già compilata. Con tanto di preferenze espresse. A quel punto è uscito dalla cabina e ha consegnato la sceda agli scrutatori. Il vero e proprio giallo è scoppiato nel seggio numero dieci di Massafra. E' scattata subito la segnalazione ai carabinieri che sono piombati sul posto. I militari hanno acquisito la deposizione dell'elettore ed anche degli scrutatori, oltre a quelle del presidente e del vicepresidente del seggio. Sono state ricontate le schede e non sarebbero emerse anomalie. L'ipotesi che si fa avanti è quella di un errore. Un elettore, dopo aver votato, potrebbe aver lasciato la scheda sui banchi senza inserirla nell'urna. E poi quella stessa scheda sarebbe stata consegnata ad un altro elettore. Una prima lettura dell'episodio che si sta cercando di verificare. Sul piede di guerrà il Pd che ha diramato una nota in cui si parla di "brogli elettorali". "Schede elettorali consegnate già votate in favore di Forza Itallia" - la denuncia del Pd di Massafra. Secca la replica del candidato sindaco Raffaele Gentile che conferma la tesi del mero errore nella consegna di una scheda già votata: «Smentisco le accuse di brogli lanciate da alcuni candidati su quanto accaduto alla sezione n.10, nella quale il presidente di seggio ha erroneamente riconsegnato a un elettore una scheda gia' votata da un precedente elettore e da questi non imbucata immediatamente come si dovrebbe, lasciata incautamente sul tavolo del seggio", afferma in una nota Gentile. "La candidata al consiglio comunale - prosegue il candidato sindaco - della coalizione a sostegno di Gentile, oggetto della preferenza indicata sulla scheda, ha gia' denunciato alla competente autorità giudiziaria le diffamazioni intercorse a mezzo social sull'accaduto. Le forze dell'ordine hanno già chiarito l'accaduto dovuto a mero errore materiale».