Incidente mortale sulla Statale, autopsia sui corpi dei conducenti: inchiesta per omicidio stradale/Ipotesi funerali con La Russa e Crosetto

Incidente mortale sulla Statale, autopsia sui corpi dei conducenti: inchiesta per omicidio stradale
Incidente mortale sulla Statale, autopsia sui corpi dei conducenti: inchiesta per omicidio stradale
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Mercoledì 29 Novembre 2023, 18:20 - Ultimo aggiornamento: 20:20

Il pm di Taranto Francesca Colaci ha disposto l'autopsia sui corpi dei due conducenti dei mezzi coinvolti nella tragico incidente stradale che lunedì sera ha provocato la morte di quattro persone, tra loro anche tre militari dell'esercito.

Il magistrato, che ha aperto un fascicolo di inchiesta per omicidio stradale a carico di ignoti, ha anche affidato ad un perito l'incarico di ricostruire la dinamica del terribile schianto avvenuto sulla statale 100. Il conferimento dell'incarico al medico legale e al perito è avvenuto nel primo pomeriggio di oggi nel palazzo di giustizia di Taranto. 

Intanto, è al vaglio l'ipotesi di un funerale solenne venerdì alla presenza di esponenti del governo - ancora non si sa se del ministro della Difesa Guido Crosetto e il presidente del Senato Ignazio La Russa - da celebrarsi presso il Duomo di Taranto in città vecchia.

Ma sono ancora in fase di studio le modalità per celebrare i militari e quindi i dettagli saranno delineati in queste ore.

Lo schianto

Quattro morti e tre feriti. Questo il bilancio dell'impatto avvenuto fra due auto. A perdere la vita, tre militari dell'Esercito, tutti della provincia di Taranto in servizio ad Altamura, che viaggiavano a bordo di una Fiat Multipla e un uomo di 60 anni.

I militari che hanno perso la vita sono Cosimo Aloia (50 anni di Montemesola), Alberto Battafarano (42 anni di Taranto) e Domenico Ruggiero (49 anni di Statte). Il 60enne barese che invece viaggiava a bordo del minivan era Francesco Clemente.

“Istituire una cabina”

“Il dolore per le vittime del grave incidente stradale avvenuto due sere fa sulla Strada Statale 100 all’altezza di Mottola, deve farci riflettere sugli interventi necessari ad evitare il ripetersi di simili tragedie. Poche ore dopo sulla stessa strada, ma all’altezza di San Basilio c’è stato un altro incidente, che ha registrato due feriti di cui uno in codice rosso. Per quella che ormai è tristemente nota come la ‘strada della morte’ servono interventi immediati. I dati riportati oggi sulla stampa ci dicono che nel 2022 ci sono stati nella nostra regione oltre 9286 incidenti, in aumento rispetto al 2021. Una vera emergenza di cui abbiamo il dovere di occuparci. Chiederò un incontro istituzionale per l’avvio di una cabina di regia nell’assessorato ai Trasporti, assieme ad Anas, Anci, Province e Prefetti per avere dati aggiornati sulle strade pugliesi a più alto rischio e valutare le strategie da mettere in campo. Serve invertire la rotta il prima possibile”.  Così il capogruppo del M5S Marco Galante

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