Alla cena di beneficenza i crackers a base di farina di grilli: è polemica

Alla cena di beneficenza i crackers a base di farina di grilli: è polemica
di Nazareno DINOI
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Sabato 17 Giugno 2023, 22:02 - Ultimo aggiornamento: 18 Giugno, 09:13

Per gli organizzatori dell’evento, il cracker con farina di grilli dovevano essere una «proposta alimentare nutrizionalmente sostenibile ed equilibrata». Ma ha scatenato un putiferio, prima sui social e poi sulle pagine internet del ristorante di Manduria che ha ospitato l’evento, bersagliato da recensioni negative e inviti «a non affacciarsi più in quel locale». Protagonisti, loro malgrado, della bagarre mediatica, i genitori di Nadia Toffa, Margherita e Maurizio, e il giornalista di Piazza Pulita ed autore de «Le Iene» di Canale 5, Massimiliano Andreetta, amico e collega della compianta «iena» tanto amata a Taranto per il suo impegno e il contribuito alla nascita del reparto di oncoematologia pediatrica del Santissima Annunziata.


Teatro del «misfatto» (così e anche peggio è stata giudicata l’idea di portare gli snack di grilli), il ristorante dove lunedì scorso la Fondazione Nadia Toffa onlus ha organizzato la presentazione dei libri «Ti aspetterò per tutta la vita» e «Diete e bugie» di Nadia e Andreetta, con cena di beneficenza a base di prodotti tipici. E con le singolari apri-cena portate dal giornalista di Piazza Pulita: cracker alla curcuma con farina di grilli. Che molti commensali hanno gradito. Cena squisita con la vendita di magliette di Nadia Toffa, firma libri, discreto incasso per la Fondazione, foto di gruppo e saluti.

La polemica

Ma la polemica era alle porte, anzi nella rete dove la notizia diffusa da un giornale locale ha sollevato un vespaio che nessuno si aspettava. Commenti di fuoco contro «le multinazionali della farina di insetti», o sulla «invasione della dieta orientale che ammazzerà quella mediterranea» e via di questo passo. A farne le spese, l’incolpevole ristorante preso di mira da telefonate di clienti indignati e recensioni da cucina da incubo. I proprietari sono stati costretti a discolparsi: «L’evento è stato organizzato da enti esterni tra cui la Fondazione Nadia Toffa onlus e uno degli organizzatori ha offerto degli snack a base di farina di grilli perché a tema con uno degli argomenti trattati».


Stupito e incredulo, il giornalista Andreetta commenta l’incidente difendendo e spiegando la sua scelta. «I grilli - spiega - hanno proprietà nutrizionali superiori alle carni da allevamenti intensivi, la loro produzione non inquina, non vengono macellati e maltrattati come i maiali o altri animali ma vengono addormentati e uccisi con il freddo prima di essere essiccati e macinati, inoltre fanno parte della dieta di due miliardi di persone nel mondo». Andreetta che è stato autore di un servizio sulla farina di grilli mandato in onda nella trasmissione di Corrado Formigli e ancora presente in rete, se la prende con i tanti haters che non fanno dormire il ristoratore messapico. «La colpa è mia - dice -, la smettessero di aggredire il ristoratore che non ha colpe e di falsificare le recensioni se nemmeno erano presenti alla cena».

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