Lo chef Martino Ruggieri premiato con la prestigiosa seconda stella Michelin

Ancora un riconoscimento al lavoro del pluripremiato talento martinese

Lo chef Martino Ruggieri premiato con la prestigiosa seconda stella Michelin
​Lo chef Martino Ruggieri premiato con la prestigiosa seconda stella Michelin
di Eugenio CALIANDRO
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Mercoledì 20 Marzo 2024, 08:14 - Ultimo aggiornamento: 08:16

Lo chef martinese Martino Ruggieri premiato con la seconda stella Michelin. Un ulteriore, prestigiosissimo riconoscimento che premia la competenza, la professionalità ma anche l'estro e la fantasia di uno dei più grandi talenti dell'arte culinaria contemporanea.

Ruggieri, classe 1986, può essere considerato oggi tra gli chef più importanti del panorama mondiale e la doppia stella, ufficializzata nella serata di lunedì nel corso della presentazione ufficiale della nuova guida Michelin svoltasi a Tours, è una conferma dello straordinario percorso professionale che sta caratterizzando la sua brillante carriera.
Un percorso che dopo il diploma, conseguito presso l'Istituto alberghiero di Castellana Grotte, ha portato lo chef martinese a fare esperienza prima in Italia e poi all'estero.

Chi è

Martino Ruggieri è stato uno chef adjoint di Ledoyen Pavillon, 3 stelle Michelin, e per anni ha lavorato negli eleganti Champs-Elisées a Parigi al fianco di Yannick Alléno, tra gli chef più importanti a livello mondiale, specializzato nell'attività di ricerca e sviluppo sulla cucina francese, con il quale ha condiviso una filosofia di cucina fondata sul recupero di un'identità forte rivisitata in chiave moderna e avanguardista.

Si è quindi formato nelle più autorevoli cucine internazionali rivestendo, tra gli altri, ruoli strategici e di alta responsabilità in Germania, Austria, a Roma lasciando la sua firma anche in altri "templi sacri" della cucina mondiale come "La Pergola" di Heinz Beck e l'Atelier di Joel Robuchon, sempre a Parigi.

Nell'ottobre del 2022, la realizzazione del suo obiettivo più importante, frutto di questo straordinario cammino, l'apertura della sua "Maison Ruggieri" proprio a Parigi, nell'ottavo arrondissement, al civico 11 di Rue Treilhard.
La concretizzazione di un sogno, che in soli cinque mesi gli è valso il riconoscimento più prestigioso, la prima stella Michelin, conferita nel marzo dello scorso anno in occasione della presentazione della guida Michelin France, svoltasi al Palazzo della musica e congressi di Strasburgo. Ed esattamente a un anno da quel primo, importante e fondamentale traguardo, è giunta, dalla splendida valle della Loira, la seconda, luminosissima stella ad illuminare la sua "Casa Ruggieri".

Del resto, la bravura, la genialità e la creatività di Martino Ruggieri erano già qualità emerse all'epoca dello splendido trionfo del 2017 al Bocuse d'Or Italia, e della successiva partecipazione al "Bocus d'or" mondiale, la più importante competizione internazionale tra cuochi, creata nel 1987 dal cuoco francese Paul Bocuse, considerato come l'Oscar della gastronomia che ogni due anni impegna i cuochi più raffinati e creativi del globo in una sfida planetaria che ne decreta il migliore come il rappresentante dello spirito l'arte della ristorazione.
Nel gennaio scorso, proprio nella sua Martina, aveva ricevuto il prestigioso Premio "Asterisco", assegnato annualmente dall'omonima associazione culturale per omaggiare i martinesi illustri che onorano, attraverso la propria attività, il nome della propria città in Italia e all'estero. «Riconoscimenti frutto di tanti anni di lavoro, anche di gavetta, di esperienza - evidenzia chef Ruggieri - che oggi premiano i grandi sacrifici fatti ma anche la voglia di mettersi continuamente in gioco, proponendo una cucina complessa, ricercata, moderna ma senza dimenticare i sapori dell'infanzia e delle proprie radici».

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