Senza Harrison, Zanelli e Krubally e con una rotazione di soli otto uomini l'Happy Casa Brindisi di coach Frank Vitucci tira fuori dal cilindro un'altra prestazione maiuscola in termini di gioco, carattere, umiltà, abnegazione e vince lo scontro diretto contro la Virtus Bologna di coach Sasha Djordjevic per 91-85. Confermato così, nel modo più brillante possibile, il secondo posto in campionato. Scene di gioia ed esultanza al termine dell'incontro nel PalaPentassuglia, tanta la soddisfazione nell'entourage biancazzurro per aver tenuto testa a gente come Teodosic, Belinelli, Gamble e, più in generale, a un avversario costruito per contendere lo scudetto a Milano e arrivato a Brindisi con uno score da urlo in trasferta: 10 vittorie su 10. Anche questa volta il successo è da considerarsi frutto di una crescita collettiva che va avanti ormai da tempo, di una manovra corale capace di esaltare il singolo e le sue qualità: Josh Bostic - mvp del match con 27 punti realizzati, 10/10 ai liberi, 4 rimbalzi, 2 assist, 29 di valutazione - ne è l'esempio oggi, in precedenza altri. Sotto tale aspetto grandi meriti sono da attribuire al lavoro quotidiano dell'intero staff tecnico: non si vince per caso con otto rotazioni e contro una corazzata giocando più o meno ogni tre giorni.
HAPPY CASA BRINDISI-VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 91-85
(24-23, 43-48, 63-63, 91-85)
HAPPY CASA BRINDISI: Bostic 27 (1/4, 5/8, 4 r.), Motta ne, Visconti 5 (1/1, 1/5, 1 r.), Gaspardo 3 (0/4, 0/3, 4 r.), Thompson 17 (5/7, 2/5, 2 r.), Cattapan ne, Udom 10 (1/1, 1/3, 9 r.), Bell 3 (1/4 da 3, 4 r.), Perkins 19 (7/12, 1/1, 8 r.), Willis 7 (2/2, 5 r.), Guido ne. All.: Vitucci.
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA: Tessitori 4 (2/3, 2 r.), Belinelli 8 (0/4, 2/7, 1 r.), Pajola 4 (2/2, 0/1, 2 r.), Alibegovic (0/2, 0/2, 5 r.), Markovic 4 (1/4 da 3), Ricci 9 (3/4, 1/4, 9 r.), Adams ne, Hunter 4 (2/4, 1 r.), Weems 10 (2/3, 2/3, 3 r.), Teodosic 15 (2/6, 3/8, 2 r.), Gamble 28 (7/10, 9 r.), Abass 9 (1/1, 1/2, 1 r.). All.: Djordjevic.
ARBITRI: Begnis, Baldini, Grigioni
NOTE – Tiri liberi: Brindisi 26/34, Bologna 13/17. Perc. tiro: Brindisi 27/61 (11/29 da tre, ro 8, rd 32), Bologna 31/70 (10/31 da tre, ro 9, rd 30).
La fotogallery di Max Frigione
Primo quarto
Al "PalaPentassuglia" si avverte la tensione per l'importanza della sfida. Brindisi parte con Thompson, Bostic, Gaspardo, Willis, Perkins. La Virtus risponde con Markovic, Belinelli, Weems, Ricci, Tessitori. Squadre contratte, il punteggio di 5-4 dopo tre minuti lo dimostra. Brindisi comincia a carburare, su Bostic c'è un fallo su tiro da tre e su Perkins gli arbitri fischiano l'antisportivo a Tessitori, così l'Happy Casa fa 7/7 ai liberi che compensa uno 0/3 dall'arco. Perkins sottocanestro ingaggia un bel duello con Gamble, poi Djordjevic manda in campo l'uomo-assist Teodosic. Ma dalla prima palla intercettata al fuoriclasse serbo che frutta il contropiede di Thompson la sensazione è che Brindisi sia consapevole di cosa fare per limitare il numero 44. Su Teodosic gli arbitri fischiano anche l'infrazione di passi, Thompson mette dentro una tripla e Vitucci invece mette dentro Bell e Udom. Ma la Virtus è lì: Teodosic confeziona il "tiro da 4", ma Bell segna la tripla che chiude il primo quarto con Brindisi in vantaggio di uno (24-23).
Secondo quarto
Thompson, Bell, Willis, Visconti, Udom in campo nel secondo quarto per Brindisi.
Terzo quarto
Thompson, Bostic, Willis, Gaspardo e Perkins cominciano il terzo periodo, nella Virtus spazio a Markovic, Belinelli, Weems, Ricci, Gamble. Perkins e Thompson ancora sugli scudi: piazzano una tripla a testa. Quella di Thompson arriva dopo un'ottima azione corale, quella di Perkins arricchisce il repertorio del centro bravo anche dall'arco. Bostic in questo momento sale in cattedra: due triple, una più bella dell'altra, che contribuiscono al 56-54 Happy Casa. Udom dà il suo contributo sottocanestro mentre, dall'altro lato, Markovic non riesce a schiodare lo 0 dalla casella punti. Djordjevic ne cambia tre: dentro Paiola, Hunter, Alibegovic. Nel Brindisi Visconti rileva Gaspardo mentre Bell prova a contrastare, a fatica, Teodisic che piazza la tripla del 60-63, tuttavia subito pareggiata da quella di Willis. E' 63-63 alla fine del terzo quarto.
Quarto quarto
L'inerzia è dalla parte di Brindisi che comincia con Thompson, Bell, Willis, Visconti, Udom. La Virtus gira palla ma non riesce a concretizzare. Per Brindisi Visconti mette dentro una tripla e un tiro da due, mentre Bell gioca anche da play. Così l'Happy Casa allunga a +6 (69-63) e pareggia la gara a rimbalzo (32-32). Djordjevic sa che Brindisi può fuggire e ferma la partita. La Virtus gioca con Paiola, Teodosic, Weems, Ricci, Gamble. Vitucci mette Bostic. Gara punto a punto. Entra Belinelli che fa 2/6 dall'arco. Markovic si iscrive a referto solo a 3'22'' dalla fine con un 1/2 ai liberi. A 2'09'' da giocare strappo di Brindisi con Perkins (19 punti) che trova due punti sottocanestro mentre la Virtus sbaglia una tripla con Teodosic che fa 2/7 dall'arco. E' 78-72 Happy Casa. E se Bologna è viva un monumentale Bostic la ricaccia indietro realizzando cinque punti (una tripla e una penetrazione) da manuale: 83-78 a 57'' dalla fine con la Virtus che non trova il canestro in più occasioni. C'è tuttavia un antisportivo a Perkins che frutta per la Virtus un punto ai liberi. Poi Belinelli non prende neppure il ferro dalla distanza e a 31'' Brindisi è avanti 83-79. Colpo di coda di Teodosic: tripla dell'84-82 a 10'' dalla fine. Bostic subisce fallo, gli arbitri fischiano l'antisportivo a Weems: Bostic in lunetta fa 3/3. Possesso Brindisi ed altro fallo su Bostic. Bostic segna il primo, segna il secondo e fa 10/10 ai liberi per 27 punti totali. Brindisi è avanti 89-82 a 9'' e 7 decimi dalla fine. Ma Bologna non ci sta: altra tripla (di Weems) e fallo successivo a bloccare il cronometro a 4 secondi e 7 decimi. Udom realizza i due liberi e chiude i giochi. Straordinaria vittoria brindisina per 91-85 e secondo posto confermato. Grande gioia a fine partita.