Alle 21 Lecce-Como, parte la stagione dei giallorossi. D'Aversa: «Parola d’ordine equilibrio»

Alle 21 Lecce-Como, parte la stagione dei giallorossi. D'Aversa: «Parola d’ordine equilibrio»
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Domenica 13 Agosto 2023, 05:00

A tenere a battesimo il nuovo Lecce di D’Aversa sarà il Como di Moreno Longo per i trentaduesimi di finale della Coppa Italia Frecciarossa. È la prima vigilia di una partita ufficiale per il Lecce e per il tecnico D’Aversa che questa sera (ore 21) esordirà al Via del Mare davanti a circa 15 mila spettatori. Una partita che mette in palio la qualificazione per i sedicesimi di finale e rappresenta l’ultima prova generale in vista della prima giornata di campionato, al via domenica prossima. Tra sette giorni la squadra leccese ripartirà sempre dal proprio stadio, ma contro la Lazio. Intanto i giallorossi pensano a fare bene questa sera davanti al proprio pubblico. Il Lecce ripartirà senza il proprio capitano. Hjulmand giocherà con lo Sporting Lisbona e ha lasciato la fascia di capitano a D’Aversa. Penserà lui a consegnarla al nuovo maggior graduato della squadra. Ieri nella conferenza stampa di presentazione della partita non aveva ancora preso una decisione finale. Contro il Cadice è stato Strefezza il capitano. Potrebbe essere l’italo-brasiliano a raccogliere il testimone di Hjulmand. «Abbiamo perso una figura importante, anche dal punto di vista tecnico – ha detto D’Aversa -, non è importante solo chi porta la fascia, ma quei quattro, cinque calciatori che fanno capire il senso di appartenenza e gestiscono lo spogliatoio e gli allenamenti per intensità e altro. Comunque ci sono diversi giocatori che possono prendere la fascia».

Un messaggio chiaro del tecnico pescarese che si è complimentato con i suoi calciatori. «Arriviamo a questo appuntamento in buona condizione fisica e mentale – ha spiegato D'Aversa -. Dobbiamo scendere in campo per cercare di fare risultato pieno. Non dimentichiamo tuttavia che siamo sempre ad agosto: quindi non ci esaltiamo se le cose vanno bene, non ci deprimiamo se vanno male. Siamo ancora in un periodo di preparazione, con nuovi concetti da acquisire e assorbire; non bisogna farsi influenzare. I ragazzi tuttavia stanno dimostrando grande professionalità e intensità, che è la cosa più importante. Di solito il risultato della partita è il frutto del lavoro settimanale e devo dire che ho poco da rimproverare a questi ragazzi». Al termine dell’allenamento di rifinitura D’Aversa ha convocato 26 calciatori. Oltre a Hjulmand non ci sono Bleve, passato alla Carrarese, Venuti e Voelkerling. L’undici da schierare in campo lo deciderà in giornata. «Un minuto prima», ha detto il tecnico giallorosso, senza svelare se Strefezza sarà ancora impiegato da falso nueve. «In Spagna l’ho impiegato in quel ruolo non perché non avevo alternative – aggiunge -, anche se in verità non ho tante soluzioni. Lui in quel ruolo, per le sue caratteristiche e dal punto di vista realizzativo penso possa fare bene». Strefezza sarà supportato probabilmente da Almqvist e Banda mentre la linea di centrocampo sarà formata oltre che da Gonzalez, pure da due volti nuovi: Ramadani e Rafia. «Della formazione non parlo – ribadisce -. Ramadani ha viaggiato in questi giorni come tutta la squadra, eppure in Spagna, dopo tre ore e mezza di viaggio nel giorno stesso della gara, la squadra ha risposto in campo. E Ramadani, soprattutto, aveva fatto solo due allenamenti; non è un problema il fatto che abbia viaggiato. Per quanto riguarda Rafia, lui rende meglio nella posizione di trequarti perché nasce trequartista e quindi devo cercare di metterlo nella condizione di rendere al meglio sia per quanto riguarda la fase difensiva sia per quella offensiva».

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