"Orodeide. Vita, morte e miracoli di Orodè Deoro", la mostra

Mercoledì 13 Dicembre 2023, 11:28 - Ultimo aggiornamento: 14 Dicembre, 07:00 | 2 Minuti di Lettura

Cenni biografici

Orodè Deoro, Taranto (1974). Vive e lavora a Lecce. Artista eclettico, si occupa di mosaico, pittura e action painting in spettacoli multidisciplinari. Le sue caratteristiche opere in mosaico ceramico nascono nella Casa Museo Vincent City, a Guagnano (LE), dove tra il 2000 e il 2004 l’artista vive, realizzando venti opere di grandi dimensioni sui muri interni ed esterni della struttura. Nel 2014 il Museo MAR di Ravenna acquisisce una sua opera. Il 2014 lo vede protagonista a Milano, con un trittico in mostra alla Triennale Design Museum e un’opera in mosaico ceramico di grandi dimensioni realizzato su un muro esterno della casa studio dell’archistar Fabio Novembre. Nel 2015 vince la Targa d’oro del Premio Arte, per la sezione scultura, e una sua opera è acquisita dal Museo MAR di Ravenna. In precedenza nel 2009 ha vinto il Premio Nazionale Enzo Fani (sezione pittura) e il Premio Celeste Voto Online. Collabora con brand internazionali, come il marchio inglese Victoria+Albert, per cui realizza una vasca d’artista. Nel 2018 è invitato al Secondo Simposio del mosaico contemporaneo, presso l’Accademia d’Egitto di Roma, che acquisisce la scultura in mosaico realizzata durante la residenza. Nel 2019 è stato docente di Tecniche del mosaico presso l’Accademia delle Belle Arti di Lecce. Tra le sue performances pittoriche si ricordano: VariAzioni belliche (durante il Festival Linea 35), presso il Teatro Sala Uno di Roma (2011), col progetto Impromptu Theatre fondato con la poetessa e attrice romana Alessia D’Errigo e, sempre nella Capitale, Bruciando Bruciando, al Teatro Valle Occupato (2012). Si è esibito inoltre, in occasione di festival d’arte e di musica, con musicisti del calibro di Paolo Fresu, Virgil Donati, Paolo Damiani, Nicola Stilo, oltre a gran parte della nuova scena musicale salentina.

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