Coronavirus Roma, l'aiuto dei comitati di quartiere:
spesa, farmaci, supporto psicologico e pasti solidali

Due anziane a San Basilio ricevono farmaci a domicilio
Due anziane a San Basilio ricevono farmaci a domicilio
di Laura Bogliolo e Stefania Piras​
3 Minuti di Lettura
Lunedì 23 Marzo 2020, 09:31
Pane gratis in un negozio di Torre Maura in via dei Colombi, psicologi che pubblicano video su come combattere l’ansia per l’emergenza coronavirus, tutorial su come passare il tempo in casa imparando a cucinare la torta alle noci e poi la spesa a domicilio. Nonna Silvia, 85 anni, ha appena consegnato la lista dei prodotti da acquistare: pane, latte e tanta verdura. Marina Tattoni corre per le scale, indossa mascherina e guanti e spiega: «Vado a fare la spesa...». È una delle volontarie dell’associazione “Testaccio in testa” che aiuta gli anziani con il portierato sociale. A San Basilio c’è nonna Claudia, 70 anni, che vive con la mamma di 90 e ha bisogno di aiuto. «Le abbiamo consegnato dalla finestra, al primo piano, medicinali urgentissimi contro il diabete» spiega Lorenzo Mastrocesare di Rete Popolare Tiburtina. Con il comitato Casal Bertone e altri volontari ogni giorno fa una decina di consegne al Tiburtino III, Pietralata e Casal Bruciato. Alla Montagnola Paolo Colombini, presidente del comitato di quartiere racconta: «Segnaliamo su Facebook i negozi che fanno consegne a domicilio, traduciamo in bengali avvisi che invitano i cittadini del Bangladesh a restare a casa visto che nel nostro quadrante ci sono molto stranieri».
SUPPORTO PSICOLOGICO
A Roma Ovest, si pensa all’ansia. «Grazie a una residente psicologa, Silvia Trucco, stiamo diffondendo suoi video che aiutano a combattere la paura dell’isolamento» spiega Salvatore Ingargiola del Comitato civico Colle del Sole. Supporto psicologico gratuito tramite Skype dalla psicologa Caterina Astaldi è stato organizzato anche dal gruppo Sei di Fleming e da Max Petrassi di Greenside. I volontari di “Trastevere Attiva” invece hanno iniziato la spesa a domicilio. «Ragazzi con la pettorina anticipano i soldi e poi portano spesa e scontrino, così si riducono al minimo gli spostamenti» dice il presidente Gianfranco Caldarelli. Va di persona a casa delle persone in difficoltà anche Emanuele Licopodio presidente del Comitato Roma Est: «Ci sono tantissimi anziani e vanno aiutati». A Torre Maura, da casa, davanti alla webcam il calzolaio del quartiere insegna a costruire mascherine. «Da sempre me le faccio da solo – spiega l’artigiano Mauro Mazzarano – così ho deciso di aiutare i miei clienti». A Roma Sud è stato attivato «un numero di telefono a cui rivolgere richieste di ogni tipo» informa Claudio De Santis presidente del comitato “L’Ostiense”. C’è poi il caos dei mercati rionali: chiusi o aperti? A Vigna Murata grazie alla collaborazione del comitato di quartiere si fa la spesa a domicilio. «Ci sono molti operatori del mercato rionale disposti a fare consegne e le richieste sono moltissime» spiega Carla Canale, presidente del comitato di quartiere di Vigna Murata.
PASTI SOLIDALI
I centralini della Croce Rossa, poi, sono bollenti per il numero verde 800065510: le chiamate sono 200 al giorno e si cercano volontari per fare la spesa a domicilio e per il ritiro di farmaci.
Altra iniziativa solidale è quella dei distributori di carburante IP: rifornimenti gratis al personale medico dello Spallanzani e del Gemelli regalando carte carburante per coprire gli spostamenti da e per l’ospedale. Tanta poi la solidarietà nei condomini dove compaiono avvisi di ogni tipo: vicini che si offrono di fare la spesa o che cucinano in casa più porzioni per poi regalarle. «Roberto, siamo Valeria e Roberta, interno 8, porta di fronte. Abbiamo preparato il ragù, se ci suona gliene diamo un po’». Romani soli, confinati in casa certo, ma anche solidali. 
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