Puglia, 8 nuovi casi e nessun decesso: accertati piccoli focolai

Puglia, 8 nuovi casi e nessun decesso: accertati piccoli focolai
di Vincenzo DAMIANI
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Sabato 25 Luglio 2020, 15:24 - Ultimo aggiornamento: 26 Luglio, 12:49
Altri 8 contagi, ieri, su 1.843 tamponi processati, che sommati ai 13 di venerdì fanno 21 in appena 48 ore. E il Coronavirus torna a fare capolino anche negli ospedali pugliesi (casi sospetti al Fazzi di Lecce e Policlinico di Bari), i centri più sensibili e che hanno l'effetto indiretto di moltiplicare le infezioni. Numeri che, in Puglia, non si registravano dallo scorso maggio e che fanno correre ai ripari la Regione: domani la task force coordinata dal professore Pierluigi Lopalco si riunirà per fare il punto della situazione con il governatore Michele Emiliano e il direttore del dipartimento Salute, Vito Montanaro. Potrebbero essere adottati nuovi provvedimenti, fanno sapere dagli ambienti sanitari; intanto, sempre domani, Regione e ministero dell'Interno firmeranno una convenzione per impiegare le forze dell'ordine nelle azioni di contenimento della diffusione del contagio da Covid-19.
Dopo i 13 contagi del bollettino di venerdì 24 luglio e i 9 di quello di giovedì 23 luglio, continuano ad aumentare i nuovi casi. Luglio aveva registrato la maggioranza di bollettini Covid free prima di questa improvvisa impennata. I contagi di ieri sono così distribuiti: due nella provincia di Bari, uno nella provincia di Brindisi, due nella provincia di Foggia e altri tre nella provincia di Lecce. Non sono stati registrati decessi. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 227,533 test; sono 3.961 i pazienti guariti, 77 i casi attualmente positivi di cui 16 ricoverati negli ospedali, in aumento rispetto ai 12 di venerdì. Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 4.586.
Ma ci sono altri contagi sospetti: ieri mattina, un paziente in attesa di ricovero al Policlinico di Bari è risultato positivo al primo tampone al quale è stato sottoposto come da prassi, l'uomo è asintomatico ma, per precauzione, è stato trasferito nel reparto di Malattie infettive in attesa del riscontro del secondo tampone. Tutti gli ambienti in cui è stato il paziente sono stati sanificati. Anche il pronto soccorso dell'ospedale Fazzi di Lecce è stato sanificato durante la notte scorsa dopo che era risultato dubbio l'esito di tre tamponi a cui sono stati sottoposti tre pazienti. Si tratta di tre persone asintomatiche, con patologie differenti e provenienti da comuni diversi, che avrebbero dovuto ricoverarsi. L'esame del tampone, previsto in questi casi dal protocollo, è risultato parzialmente positivo. I tre nel frattempo sono stati isolati in un'area grigia in attesa dell'esito del secondo tampone. Per la Asl di Lecce si tratterebbe di vecchi casi sfuggiti durante la fase acuta, residui di genoma che fanno diventare parzialmente positivo il test, ma non infettivi sotto il profilo infettivologico. I casi di Bari e Lecce sottolineano due aspetti: il primo, gli ospedali restano strutture vulnerabile, però, allo stesso tempo, i nuovi protocolli adottati hanno elevato i livelli di protezione e sicurezza. Fossero accaduti tra febbraio e marzo scorsi, sicuramente i pazienti non sarebbero stati intercettati e avrebbero finito per contagiare personale e altre persone ricoverate. Rispetto a quattro-cinque mesi fa, il sistema sanitario è molto più preparato e attrezzato a fronteggiare anche casi difficili da diagnosticare, come quello degli asintomatici.
L'obbligo di tampone per chi deve ricoverarsi, la creazione di percorsi differenziati e aree grigie per accogliere chi è in attesa di tampone e l'uso massiccio di dispositivi di protezione individuale hanno abbassato di parecchio il rischio di contagi. Ovviamente, però, non è stato azzerato come dimostrano i dati a livello nazionale: ieri c'è stato un leggero aumento dei positivi al coronavirus: nelle ultime 24 ore sono stati rilevati 275 casi, rispetto ai 252 di venerdì, per un totale di 245.864 persone dall'inizio dell'epidemia. Il numero dei decessi è pari a quello di venerdì, 5, uno dei valori più bassi di sempre, per un totale che sale a 35.102 persone che hanno perso la vita. «Il numero dei nuovi casi nel mondo continua a crescere in modo preoccupante. Ieri sono stati registrati 284.196 positivi in più in sole 24 ore. Dobbiamo tutelare il nostro Paese dentro un quadro internazionale che sta peggiorando. Viviamo in un solo pianeta. Questa battaglia si vince con determinazione e solidarietà», ha annunciato ieri su Facebook il ministro della Salute Roberto Speranza, facendo ipotizzare nuove limitazioni e restrizioni.
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Tre positivi al Fazzi di Lecce: sanificazione al Pronto Soccorso

Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 227533 test. 3961  sono i pazienti guariti.
77 sono i casi attualmente positivi.

Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 4586 così suddivisi:
1.502 nella Provincia di Bari
382 nella Provincia di Bat
671 nella Provincia di Brindisi
1180 nella Provincia di Foggia;
540 nella Provincia di Lecce;
281 nella Provincia di Taranto;
30 attribuiti a residenti fuori regione.
 
 
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