​Pd, Bonaccini verso la vittoria in Puglia. Nel Salento è il trionfo di Schlein

Pd, Bonaccini verso la vittoria in Puglia. Nel Salento è il trionfo di Schlein
di Alessandra LUPO
4 Minuti di Lettura
Lunedì 13 Febbraio 2023, 07:22 - Ultimo aggiornamento: 23:54

Il braccio di ferro nei circoli Pd è finito e anche la Puglia consegna la prima parte del voto per la segreteria nazionale a Stefano Bonaccini con percentuali che superano la media italiana. Alle 23, a scrutinio chiuso, il conteggio non ancora ufficiale lo vedeva al 52% contro il 39,21% di Elly Schlein, il 5,6% di Cuperlo e il 3,1 di De Micheli.

Com'era previsto Bonaccini stravince a Bari, Foggia e nella Bat.

Ma si ferma alle soglie del Salento, dove a primeggiare e nemmeno con uno scarto da poco è stata la mozione di Elly Schlein (55% contro il 40,1% di Bonaccini). E nel Tarantino. Mentre nel Brindisino il presidente dell'Emilia viaggia comunque primo posto con il 50% delle preferenze ma il 30% dei voti va a sorpresa a Paola De Micheli, la quarta sfidante rimasta a secco altrove.

Le primarie

Tra Bonaccini e la sua ex numero due in giunta il corpo a corpo per la presa del Nazareno si concluderà ovviamente con le Primarie del 26 febbraio. Ma intanto la scrematura tra i quattro candidati (Cuperlo con un risultato comunque interessante e l'ex ministra De Micheli più in basso) ha avuto la sua consacrazione con risultati in buona parte attesi ma non del tutto. E soprattutto con risultati geograficamente molto diversificati. «Il Partito democratico di Bari città ha celebrato il suo congresso scegliendo in maniera netta Stefano Bonaccini per la guida del partito nazionale», esulta il sindaco di Bari, Antonio Decaro.

«Con convinzione ho sostenuto l'amico e l'amministratore Stefano Bonaccini sin dalle prime battute perché credo nella necessità di dare al nostro Partito il pragmatismo e la visione che gli amministratori hanno saputo mettere in campo in questi anni dimostrando come il Partito Democratico possa vincere le elezioni e condividere con i cittadini un'idea di Paese». E la soddisfazione si allunga nel Tarantino: «dove Stefano Bonaccini si sta nettamente affermando con un risultato oltre ogni aspettativa. Il processo democratico del PD è riuscito ancora una volta ad ottenere una bellissima risposta dai territori. Nelle due province (di Bari e Taranto) si sono recati alle urne quasi 6000 votanti, a dimostrazione del crescente entusiasmo che sta accompagnando questo percorso», affermano i deputati Marco Lacarra, segretario uscente del Pd Puglia, e Ubaldo Pagano.

Le percentuali

Nelle due province Bonaccini prevale infatti con oltre il 60% delle preferenze tra gli iscritti. Bonaccini regge bene anche a Brindisi città, dove ieri si è celebrato il congresso cittadino e il rapporto con la Schlein è stato 69 a 23% (con l'8% per De Micheli). Ma la presa del governatore dell'Emilia sulla Puglia frena bruscamente in provincia di Lecce che ribalta la media regionale e nazionale consegnando la vittoria a Elly Schlein con il 56,48% (dato definitivo) contro il 37,7% di Bonaccini. A pesare sul risultato sono anzitutto le 1500 tessere di Articolo Uno transitate in blocco nel Pd (salito da 4mila a 5.500 tesserati). Non è un caso che il primo comune per voti a Schlein sia la città del segretario regionale Abaterusso, Patù.

Ma tanto si deve anche alla mobilitazione di sindaci e segretari dei piccoli centri e di "big" come Loredana Capone, che coordina la mozione in Puglia: «Il Pd ha confermato il suo radicamento territoriale, 76 circoli attivi su 98 comuni sono un patrimonio che dobbiamo coltivare - commenta la presidente del Consiglio regionale pugliese -. Sarà un partito con un quadro dirigente nuovo nel Salento quello che esce da questo congresso. Tanti giovani segretari che hanno deciso di dare la propria disponibilità per costruire un nuovo partito, con direttivi di donne e uomini pronti a lavorare per le loro città, stare al fianco degli amministratori, preparare una nuova classe dirigente». E a felicitarsi è anche la coordinatrice della mozione nel Barese, Lucia Parchitelli: «Non posso che esprimere grande soddisfazione per il risultato ottenuto da Elly Schlein, che anticipa la formazione di un Partito aperto alla partecipazione dei cittadini e sancisce di fatto la fine di un Partito autoreferenziale. Ci apprestiamo a costruire nuove Segreterie condivise, dove tutte le aree troveranno spazio e avranno voce». Piccolo exploit salentino anche per Cuperlo, che arriva primo nella sezione di Galatina.

© RIPRODUZIONE RISERVATA