Ballottaggi in otto Comuni Pugliesi. Seggi aperti fino alle 15: affluenza in calo (al 38,96% alle 23 di ieri)

La provincia con la percentuale più alta di affluenza è quella di Bari: 42,13%, a Brindisi ha votato il 34,91% degli elettori. Infine la Bat con il 37,51%

Ballottaggi in otto Comuni Pugliesi. Seggi aperti fino alle 15: affluenza in calo (al 38,96% alle 23 di ieri)
di Alessandra LUPO
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Sabato 27 Maggio 2023, 19:14 - Ultimo aggiornamento: 29 Maggio, 15:09

Sono otto i Comuni pugliesi in cui si tiene il ballottaggio per eleggere il sindaco. Unico capoluogo di provincia in Puglia è Brindisi dove si sfideranno il candidato del centrodestra Giuseppe Marchionna e Roberto Fusco per il centrosinistra. Si torna alle urne anche ad Altamura, Mola di Bari, Acquaviva delle Fonti, Noci, Valenzano, Bisceglie e Carovigno. Si può votare dalle 7 alle 15 di oggi. Il dato delle 23 di ieri fa emergere un'affluenza in forte calo: solo il  38,96% degli aventi diritto al voto si è recato alle urne in linea con il dato nazionale (fermo al 37,51%).

La provincia con la percentuale più alta di affluenza è quella di Bari: 42,13%, a Brindisi ha votato il 34,91% degli elettori. Infine la Bat con il 37,51%. 
 

I Comuni al voto

Nel capoluogo messapico, piazza simbolo di questa tornata elettorale che ha visto solo il 20% delle città pugliesi al voto, considerata un primo saggio della sfida più consistente del 2024, il duello è tra il candidato del centrodestra unitario, Pino Marchionna, passato al primo turno con il 44% delle preferenze, contro Roberto Fusco (33,32%), in corsa con Pd e Movimento 5 Stelle. Qui l’apparentamento che sembrava naturale tra Fusco e il sindaco uscente Riccardo Rossi, che al primo turno era sostenuto solo da Sinistra Italiana e Verdi e ha totalizzato il 10% dei voti, non si è concretizzato a livello locale. Pd e M5s infatti avevano offerto a Rossi solo un’intesa politica che non determinasse i futuri equilibri in Consiglio. Nessun accordo quindi, anche se nelle ultime ore l’endorsement è arrivato anche dalla Sinistra per l’avvocato brindisino, nome direttamente sponsorizzato da Giuseppe Conte, presente al suo comizio di mercoledì. Anche nel centrodestra niente apparentamento ma le ruggini tra Forza Italia, che aveva espresso il candidato, e Fratelli d’Italia, che ne aveva indicato uno diverso, sembrano essersi appianate. Nell’ultima settimana infatti tra i big sponsor sfilati a Brindisi, oltre al vicepremier Antonio Tajani c’era anche il ministro Raffaele Fitto. 
Nel Brindisino, urne aperte anche a Carovigno, dove il ballottaggio è tra Vincenzo Radisi e Massimo Vittorio Lanzillotti (civico vicino a Emiliano che porterà comunque a casa il voto di Pd e M5s). 

Provincia di Bari


Nel Barese, occhi puntati su Altamura, dove la sfida è tra Vitantonio Petronella (46,46 percento), a capo di una coalizione eterogenea che vede sotto lo stesso ombrello dai civici emilianiani alla Lega e il candidato del centrodestra Giovanni Moramarco (42,59%), che tra i big in suo supporto ha anche visto il ministro della Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo. Mentre il Pd, che nel Comune aveva deciso di non presentare il simbolo ha infine dichiarato che sosterrà Petronella.
A Mola di Bari è avanti il centrosinistra con l’uscente Giuseppe Colonna (46,54%) – al primo turno senza sostegno dell’M5s – in un testa a testa con il candidato del centrodestra Francesco Brunetti (29,46 percento). Proprio dalle file pentastellate nelle ultime ore era partito il sostegno al candidato del centrodestra, poi smentito dai coordinatori a livello provinciale e regionale. Brunetti invece ha sottoscritto l’apparentamento con Giangrazio Di Rutigliano, civico sconfitto al primo turno. 
Un pugno di voti di distanza anche ad Acquaviva delle Fonti, dove Francesca Pietroforte del centrosinistra (38,06%) è in vantaggio su Marco Lenoci del centrodestra (37.09%), quest’ultimo finito al centro delle polemiche perché nella chiusura del suo comizio finale ha citato lo storico motto di Mussolini “Vincere. E vinceremo», immediatamente criticato dal Pd regionale che se l’è presa anche con gli esponenti del governo presenti. 
A Valenzano l’ex primo cittadino Giampaolo Romanazzi ha conquistato al primo turno il 46,08% dei voti, contro il 38,23% di Maria Morisco del centrodestra.

A Noci, il candidato del centrosinistra Francesco Antini (42,81%) dovrà tentare di mantenere il suo vantaggio sull’avversario Fortunato Mezzapesa (23,42%), che è riuscito ad apparentarsi con il terzo e il quarto candidato del primo turno. 

Nella Bat


Infine a Bisceglie (Barletta-Andria-Trani), Vittorio Fata arrivato terzo al primo turno, ha deciso di sostenere l’uscente Angelantonio Angarano, accordo politico chiuso dal Pd con l’aiuto del presidente della Regione Michele Emiliano. 
 

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