«Tu non sai chi sono io, non ti conviene metterti contro di me altrimenti ti brucio le macchine». Minacce per la gestione di un parcheggio abusivo a Torre San Giovanni, marina di Ugento. E poi un tentativo di investimento e un colpo di pistola che, solo per caso, non andò a segno. Arriva la condanna in primo grado per il 59enne Eros Fasano, di Melissano, e il 40enne Viktor Shehaj, di origine albanese e residente in Emilia.
La tentata estorsione
La vicenda riguarda una serie di episodi avvenuti nel luglio del 2015 a Torre San Giovanni, nei parcheggi di un noto lido.
I due erano accusati di tentata estorsione nei confronti del titolare di un parcheggio e del suo collaboratore.
La condanna
Il pm aveva chiesto tre anni e quattro mesi per Fasano (difeso dall'avvocato Alessandro Calò) e quattro anni per Shehaj (difeso dall'avvocato Stefano Parlati). Il collegio della Seconda sezione penale del Tribunale di Lecce (presidente Pietro Baffa, a latere Luca Scuzzarella e Natasha Mazzone) ha condannato il primo a quattro anni e il secondo a quattro anni e sei mesi di reclusione. Entrambi, inoltre, dovranno pagare una multa da duemila euro.