Squinzano: Marra batte Miccoli in rimonta

di Bernardetta PENNETTA
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Lunedì 11 Giugno 2018, 11:48 - Ultimo aggiornamento: 12:27
Ribaltamento nella notte: Gianni Marra batte Mino Miccoli e, dopo cinque anni,  riconquista la fascia di sindaco di Squinzano. Per lui 3.755 voti (39,9 %) contro i 3.598 ottenuti dal sindaco uscente: decisive le schede dell'ultima sezione scrutinata, la numero 15, che hanno consentito il sorpasso decretando il verdetto finale alle 3 e mezzo della notte. Delusione per Michele Maggio, candidato del centrosinistra, con la lista “Cambiamenti” che si è fermato a 1.559 voti. Staccata la lista Movimento 5 stelle di Sandro Morciano con 440 voti e ancora più dietro “Squinzano cambia” di Andrea Andresani con 43.

Per Marra è un trionfo dopo le vicende giudiziarie degli ultimi anni: uscito assolto da una vicenda riguardante la sua gestione da sindaco, si è ripresentato alla città riuscendo a mettere insime una lista forte e conquistando consensi in modo trasversale. Il duello all'ultimo voto tra  lui e Miccoli è la fotografia di un centrodestra ormai largamente maggioritario, ma spaccato:  con Marra, dicono i bene informati, si sono schierati i fittiani e i forzi legati al coordinatore provinciale Paride Mazzotta; con Miccoli sono scesi in campo il leghista Roberto Marti e l'ex sindaco di Lecce Paolo Perrone. L'ha spuntata Marra e, in questa caccia ai voti, sono stati decisivi anche i voti dell'Udc di Lucio Longo e alcuni candidati di area centrosinistra. E proprio Longo sarà il vicesindaco di Squinzano. "Ho vinto contro tutti, anche contro Marti e Perrone": questo il primo commento che Marra ha fatto con i suoi subito dopo il verdetto. Ne esce con le ossa rotte anche il Pd che a Squinzano aveva puntato tutto su Maggio: il centrosinistra, che pure a Squinzano vanta una lunga tradizione, è stato sonoramente bocciato e non è stato mai in partita. Malissimo anche i 5 Stelle che non portano a Palazzo neanche un consigliere.



Il primo degli eletti della lista di Marra è Sandro Pezzuto, medico, con 608 preferenze. Il secondo posto per Anna Rita Taurino, ex consigliera dell’amministrazione uscente, con 588 preferenze. Eletti anche - e si tratta di new entry - Eleanna Bello, Francesca Bracciale, Simonetta Piccolo. In Consiglio comunale scatteranno 4 consiglieri della lista “Squinzano viva” che, in ordine di preferenze, oltre a Miccoli, sono l’ex assessore Vincenzo Vespucci, l’ex vicesindaco Andrea Pulli e la new entry Chiara Guadalupi. Un solo consigliere per il centrosinistra che sarà rappresentato dal candidato sindaco Michele Maggio. A secco, invece, il Movimento 5 Stelle. 
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