Salento, tre gemelli da 100 (alla maturità): «Sempre uniti nell'impegno»

Salento, tre gemelli da 100 (alla maturità): «Sempre uniti nell'impegno»
di Francesca PASTORE
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Lunedì 11 Luglio 2022, 09:36 - Ultimo aggiornamento: 12 Luglio, 12:52

Tre gemelli alla maturità 2022: per tutti cento, per una di loro anche la lode. Orgoglio moltiplicato per tre per una famiglia salentina residente a Merine, frazione di Lizzanello, nel Leccese. Benedetta, Mattia ed Emanuele sono tre ragazzi dal sorriso dolce e lo sguardo intenso. Tre gemelli di diciannove anni che hanno concluso brillantemente l'esame di maturità. Tutti e tre hanno chiuso il ciclo di scuola superiore con il massimo della votazione, ovvero 100. Tranne Benedetta che al 100 ci ha aggiunto pure la lode. Tre ragazzi con tanti progetti e che ora inizieranno ad aprire quel cassetto pieno di sogni per costruire il loro futuro. Ne sono certi papà Carlo e mamma Anna, fabbro nell'azienda di famiglia lui e casalinga lei, che non hanno mai smesso di credere nei loro figli, accompagnandoli nella crescita e non lasciandoli mai soli. «Sono stati sempre molto bravi a scuola, già dalle elementari ci hanno regalato tante soddisfazioni. Tutto ciò che iniziavano lo portavano avanti con successo. Siamo orgogliosi di loro e ci auguriamo che siano prima di tutto felici», racconta Carlo, che in pochi secondi riavvolge il nastro della vita dei suoi ragazzi, dalla nascita sino a oggi, le loro passioni, le paure e le conquiste.

I tre studenti-modello


I tre studenti modello hanno frequentato tre diversi istituti di Lecce, Benedetta al liceo scientifico G. Banzi Bazoli, Mattia all'istituto tecnico F. Calasso indirizzo SIA (Sistemi Informatici Aziendali) ed Emanuele è cresciuto tra i banchi del liceo artistico Ciardo Pellegrino, indirizzo scenografia. La bellezza e lo sguardo pulito è comune a tutti e tre, Emanuele e Mattia vorrebbero iniziare a lavorare, essere autonomi ed indipendenti. Emanuele sogna di approfondire le sue competenze artistiche, Mattia ama scrivere e chissà, sostiene chi gli è vicino, forse potrebbe avvicinarsi al mondo del giornalismo. Benedetta invece è in procinto di iniziare i test per l'ammissione alla facoltà di medicina. Tre giovani con un grande desiderio di conoscenza e di sapere e tante passioni. Mattia per il calcio, la playstation e la musica moderna, rap trap e hip hop, Emanuele ama il disegno, ma anche la breakdance, la concentrazione del cubo di Rubik. Benedetta, per tutti Benny, studia danza da 15 anni e adora la musica pop.

Per loro raccontarsi non è semplice, tre caratteri diversi e un unico cuore per la famiglia, abbiamo solo fatto il nostro dovere dicono, ringraziamo i nostri genitori, al loro amore incondizionato dobbiamo tutto.

Estroverso e solare, Mattia non nasconde il suo stupore, «se ci penso non mi sembra ancora vero, un 100 che premia un anno di scuola intenso e difficile post pandemia e lezioni online. La cosa che più mi ha reso felice è stato rendere i miei genitori fieri di me e noi. Vorrei ringraziare la mia professoressa di italiano Laura Marzo che mi ha reso consapevole delle mie potenzialità e dei risultati che potevo ottenere». Emanuele, riservato e strutturato, dedica il suo pensiero al fratello e alla sorella: «Noi tre ci siamo sempre sostenuti a vicenda, siamo cresciuti insieme. Anche se ognuno di noi studiava singolarmente, eravamo sempre pronti a confrontarci sulle materie che avevamo in comune. Grazie a mamma e papà e a Benedetta, il mio punto di riferimento». E poi Benedetta, gentile e responsabile: «I miei genitori sono sempre stati disponibili, mi hanno sempre sostenuta in ogni decisione e mi hanno sempre spinta a non arrendermi nei momenti di difficoltà. Per questo continua - vorrei dedicare questo, e spero tanti altri successi proprio a loro e a me stessa, per esser riuscita a conciliare lo studio con la mia passione per la danza, cercando di dare sempre il massimo. Se penso al mio futuro conclude Benedetta - spero di riuscire a raggiungere il mio obiettivo di diventare medico, sono consapevole che saranno anni pieni di studio, di difficoltà ma anche di gioie e io cercherò di impegnarmi al massimo».

Soddisfazione è stata espressa dal sindaco di Lizzanello, Costantino Giovannico: «A nome mio, dell'amministrazione e di tutta la comunità non posso che congratularmi con questi tre splendidi ragazzi e con la loro famiglia. Studenti che ci dimostrano quanto sia importante coltivare l'impegno scolastico e la propria formazione personale commenta il primo cittadino orgoglio per il nostro paese e simbolo positivo di cittadinanza attiva e determinazione per le nuove generazioni».
Intanto nei prossimi giorni il sindaco e l'assessore alla Pubblica Istruzione Emanuela Longo incontreranno Benedetta, Emanuele e Mattia in municipio a Lizzanello per un momento di condivisione istituzionale. «Tanti giovani concittadini stanno svolgendo gli esami di maturità, a loro va il nostro plauso - dichiara l'assessore Emanuela Longo congratulazioni in particolare alla famiglia Macchia per l'eccezionale risultato raggiunto dai loro ragazzi». Buona vita dunque a Benedetta, Emanuele e Mattia, ricordando sempre come scriveva Eleanor Roosevelt - che il futuro appartiene a coloro che credono alla bellezza dei propri sogni.
 

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