"Riunire il centrodestra attorno alla figura di Pippi Mellone". E' la sfida lanciata da Roberto Marti, commissario regionale della Lega a poche ore dal caso Nardò esploso con il sostegno dichiarato dal governatore Michele Emiliano al sindaco in corsa per il bis. Marti, da sempre considerato vicino a Mellone negli equilibri politici del territorio, ribalta lo schema e, a poche ore dall'autosospensione dal Pd di Dario Stefàno per le dichiarazioni di Emiliano, rivolge un appello a Fratelli d'Italia e a Forza Italia i cui vertici regionali e provinciali sono da tempo in contrasto con lo stesso Mellone.
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Marti: "Puntiamo sul modello Nardò di Mellone"
"Il Pd in Italia come in Puglia - dice Marti in una nota - vive una crisi di identità e di visione politica ormai inarrestabile.
"Con Fratelli d'Italia e Forza Italia un tavolo per la Destra"
Una posizione, quella di Marti, che non mancherà di suscitare ancora discussioni. Con il commissario leghista che aggiunge: "Rivolgo questo appello agli alleati di Forza Italia e di Fratelli d'Italia, oltre che alle forze civiche di centrodestra, per recuperare lo spazio e il tempo perso, puntando su uomini e donne capaci e riconosciuti per cultura nonché per valori di destra. Porrò questo tema al prossimo tavolo del centrodestra pugliese per rilanciare il percorso della nostra area politica che è indubbiamente maggioranza nei territori se è unita e punta su canditati capaci e vincenti come Pippi Mellone".