Endorsement di Emiliano per Mellone, Stefàno si autosospende dal Pd

Dario Stefàno
Dario Stefàno
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Giovedì 5 Agosto 2021, 14:05 - Ultimo aggiornamento: 19:50

«Mi autosospendo dal Partito Democratico, in attesa di un chiarimento non più rinviabile e che, mi auguro, possa avvenire il più presto possibile». Così si conclude la lunga lettera che il senatore Pd Dario Stefano, presidente della Commissione Politiche Ue a Palazzo Madama, ha invitato ai vertici pugliesi e nazionali del suo partito.

Le parole di Emiliano

A far decidere il senatore dem hanno pesato una serie di scelte intraprese recentemente dal governatore pugliese Michele Emiliano. «Con un commento al post di Pippi Mellone, il Presidente Emiliano - scrive il parlamentare - ha confermato un chiaro endorsement alla sua ricandidatura a sindaco di Nardò, la seconda Città per dimensione demografica della provincia di Lecce.

Inutile sottolineare che il sindaco Mellone è notoriamente un militante di movimenti di estrema destra. Inutile ricordare anche che il Pd a Nardò è parte attiva di un'altra coalizione». Stefano prosegue: «Non censuro Emiliano, ma non condivido. E credo che si possa, si debba, stigmatizzare il silenzio del Pd davanti a comportamenti così evidenti e dinanzi a tali anomalie.» L'ultimo fatto che ha scatenato la reazione del senatore Dario Stefano è stata «l'approvazione in Puglia di una legge sull'enoturismo che, contrariamente ad altre Regioni, contraddice - in maniera quasi ideologica - un'iniziativa nazionale sullo stesso tema, portata avanti dal Pd».

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