Maltempo, dal fondale alla terraferma: il mare “restituisce” una tomba antica

Maltempo, dal fondale alla terraferma: il mare “restituisce” una tomba antica
di Francesco DE PASCALIS
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Sabato 16 Novembre 2019, 08:42 - Ultimo aggiornamento: 13:08

La forza del mare restituisce un'antica tomba, ora allo studio degli archeologi. Le immagini sono impressionanti. La mareggiata che il 13 novembre ha sferzato il Salento e la Puglia ha avuto effetti inattesi.
 

 


A Torre Chianca, località di Porto Cesareo, in provincia di Lecce, proprio vicino agli stabilimenti balneari del Tabù e del Goa, il mare forza otto - alimentato dal forte vento di scirocco - ha riportato in superficie e poi scoperchiato un'antica tomba, della quale si conosceva l'esistenza, ma che la sabbia e le maree avevano sepolto.

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Dopo la scoperta avvenuta nelle scorse ore grazie ad alcuni cittadini che hanno notato il reperto storico proprio sulla riva, sul posto sono intervenuti esperti ed archeologi, che stanno cercando di comprendere a quale periodo risalga l'antico sarcofago in pietra e soprattutto i reperti ossei in esso contenuti.

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