Altri due morti per Covid nel Salento questa notte. Si tratta di un uomo di Foggia, di 88 anni e di una donna di Nardò, 83 anni. La pandemia dunque non accenna ad allentare la sua morsa, fra contagi sempre frequenti e letalità, in particolare fra le persone più anziane e fragili.
Nel frattempo a Parabita, comune finito nella bufera, pochi giorni fa, per le celebrazioni dell'Immacolata affollate di persone, in violazione di qualsiasi regola sulla prevenzione del contagio, il municipio era stato chiuso per sanificazione. Dalle prime notizie raccolte, infatti, un dipendente è risultato positivo al tampone per l'accertamento dell'infezione. L'uomo, che da lunedì si trova in smart working, è asintomatico ed è fra i contagiati dell'Immacolata: avrebbe infatti contratto la malattia nel coro della novena. Nelle scorse ore i dipendenti sono stati sottoposti al tampone che ha dato esito negativo per tutti.
A Galatina lunghe code si segnalano, da questa mattina, fuori dall'area pre-triage dell'ospedale Santa Caterina Novella. Decine e decine di persone in attesa per ore. Dalle prime informazioni raccolte, i ritardi sarebbero dovuti a una lenta procedura di raccolta dei moduli sulla privacy, da consegnare in doppia copia all'ingresso dell'ospedale e da registrare poi nel data base della Asl. Tre oss sono addette esclusivamente a questo compito, che tuttavia stamattina si è rivelato oltremodo gravoso. I disagi sono numerosi per i cittadini in attesa, fra i quali si contano molti anziani.
(A cura di Valentina Chittano)