Caro-parcheggi in riva al mare: per l'auto sino a 15 euro al giorno

Caro-parcheggi in riva al mare: per l'auto sino a 15 euro al giorno
di Paola COLACI
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Mercoledì 6 Luglio 2022, 11:55 - Ultimo aggiornamento: 22:42

Sui social c'è già chi ha fatto due conti rapidi: tra carburante e posteggio auto una giornata al mare nel Salento già prima di mettere piede in spiaggia costa in media tra i 10 e i 12 euro. Se poi si aggiunge il fitto di ombrelloni e lettini - già lievitato rispetto allo scorso anno - e la spesa per un panino, il caffè e una bibita il conto complessivo può arrivare a sfiorare con facilità la cifra di 70-80 euro. Ma il costo supera i 100 euro se per trascorrere la giornata in spiaggia si scelgono le acque cristalline e la distesa di sabbia bianca di Porto Cesareo.

Da 10 a 15 euro il parcheggio a Porto Cesareo


Sì, perché posteggiare l'auto sulle strisce blu - gli stalli gestiti direttamente dal Comune guidato dalla sindaca Silvia Tarantino - si va dai 10 del parcheggio delle Dune ai 15 euro dei parcheggi di Torre Lapillo per un'intera giornata.

Un tariffario che nelle ultime ore ha fatto storcere il naso a vacanzieri, turisti e bagnanti local. Perché, se è vero che c'è chi è convinto che si debba cavalcare l'onda finché è alta - e in questo momento il Salento è al vertice del turismo in Italia - una politica dei prezzi all'insegna dell'impennata potrebbe rivelarsi un boomerang. Soprattutto nei casi in cui - e nelle marine della provincia non sono rari - le aree a parcheggio gestite dai privati si rivelino molto più convenienti degli stalli gestiti e messi a disposizione dalle pubbliche amministrazioni. Ma tant'è.

La "classifica"


Al momento a detenere il primato di località turistica più cara della provincia - almeno sul fronte delle strisce blu - è proprio Porto Cesario. Con il suo ticket da 15 euro per uno stallo di 12 ore a Torre Lapillo, la marina dello Ionio stacca di almeno di almeno 12 euro per una giornata al mare le altre reginette dell'estate salentina.

A partire da Gallipoli, dove se i privati garantiscono centinaia di stalli a disposizione in località Baia Verde e a pochi metri dalla distesa dei lidi per un ticket giornaliero da 5 euro in media, per le strisce blu disponibili nella stessa zona l'amministrazione comunale del sindaco Stefano Minerva partendo dalla tariffa oraria di 1,5 euro ha, comunque, previsto un costo di 4 euro per 4 ore di sosta e di 6 euro per 9 ore al mare. E se anche un turista volesse decidesse di lasciare l'auto in sosta sulle strisce blu per 12 ore comunque il grattino non supererà la cifra di 13,5 euro.


A Ugento, marina sulla quale sventola la Bandiera Blu, i parcheggi privati a ridosso degli stabilimenti offrono posti auto giornalieri a partire da 3 e sino 6 euro per una intera giornata. Per i posteggi comunali, invece, il costo massimo h12 è pari a 4 euro. E ancora, nessun grattino previsto nella marina leccese di San Cataldo. Almeno per quanto riguarda le aree di sosta gestite dall'amministrazione del sindaco Carlo Salvemini che ancora per il momento garantisce ai vacanzieri la possibilità di posteggiare l'auto gratuitamente. Tariffa oraria da 0,60 euro e nessun grattino di domenica, invece, per le aree sosta gestite dal Comune di Vernole.


Sul versante opposto, lungo la costa adriatica tariffe giornaliere variabili tra 9 e 12 euro - a seconda delle zona di sosta della città - per le strisce blu di Otranto. Nell'area portuale, ancora, se i parcheggi privati offronto la sosta giornanierla al costo di 5 euro al giorno, l'amministrazione del sindaco Luciano Cariddi ha previsto comunque la possibilità di usufruire di strisce bianche gratuite all'interno della grande area sosta allestita nei pressi del camping del porto.


Navette gratuite e convenzioni con i privati, infine, nelle marine di Melendugno. Se a Torre dell'Orso il costo del biglietto su strisce blu secondo quanto previsto dal governo cittadino di Maurizio Cisternino è di 1,50 l'ora e non è prevista tariffa giornaliera, a San Foca c'è l'area parcheggio Garden Park in via Europa, privato ma gestito in affitto dal Comune il cui costo è di 1 euro l'ora e di 5 euro per la tariffa giornaliera. È previsto, inoltre, il servizio navetta gratuito nel fine settimana. «Sì, ma lu sule, lu mare, lu ientu possono giustificare aumenti di prezzi fino anche al 200% negli stabilimenti balneari e così anche per i parcheggi?» si chiede qualcuno sui social. «Affatto» rispondono in coro decine di utenti. Turisti compresi.
 

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