Ostuni, il borgo antico torna a risplendere di bianco

Ostuni, il borgo antico torna a risplendere di bianco
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Domenica 4 Luglio 2021, 10:34 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 07:44

Il bianco calce, biglietto da visita e cartolina che caratterizza Ostuni ed il suo antico borgo rendendoli noti a livello internazionale, torna a brillare sotto i raggi del sole estivo ed agli occhi di cittadini e visitatori.

Gli interventi

Sono iniziate nella mattinata di lunedì 28 giugno le attività di tinteggiatura delle mura di cinta del centro storico. Come da programma, l’amministrazione comunale ha dato avvio alle operazioni a partire da viale Oronzo Quaranta, per proseguire poi anche all’interno del centro storico. Dopo diversi anni di mancate imbiancature, con conseguente deterioramento di un bianco ormai opaco, il Comune, una delle mete turistiche più note di Puglia, ha predisposto un intervento più ampio, pianificato in estate con l’intenzione di scongiurare il rischio di maltempo che avrebbe potuto ostacolare la buona riuscita delle procedure messe in atto.

«È un intervento necessario - ha commentato l’assessore ai lavori pubblici, Giuseppe Francioso - che renderà la nostra città ancora più bianca.

A differenza di quanto avvenuto in passato, quest’anno ci dedicheremo all’imbiancatura a latte di calce anche delle parti comuni interne al borgo antico, come i muretti le scale e gli archi di sostegno». L’impegno dell’amministrazione dunque mira a ridare il giusto candore alla Città bianca, seguendo la tradizione di un’antica usanza che si è soliti far risalire al periodo medievale, quando la pratica del tinteggio a calce delle pareti delle abitazioni occorreva a disinfettare in modo naturale, uno dei metodi utilizzati all’epoca per difendersi dall’epidemia pestilenziale che colpì la Puglia. Ormai ogni anno attraverso un’ordinanza, l’amministrazione ostunese impone ai proprietari delle abitazioni del centro storico di rispettare l’obbligo di ridipingere a calce le pareti esterne. Necessità non unicamente legata a fini promozionali e turistici, ma anche per rispettare quanto disposto dal Piano paesaggistico e territoriale regionale, che sottopone a vincolo l’area antica di Ostuni. Nei confronti di chi non ha rispettato l’obbligo in ordinanza, in seguito ai controlli disposti dalla stessa amministrazione, vengono applicate sanzioni amministrative pecuniarie.

S.Gal.

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