Auto contro Ape, morto un agricoltore. Un'altra persona ferita

L'incidente
L'incidente
di Eliseo ZANZARELLI
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Giovedì 19 Ottobre 2023, 21:59

Di un morto e un ferito lieve il bilancio di un incidente stradale verificatosi ieri sera dopo le 19 lungo la strada provinciale che collega Francavilla Fontana e Oria. La vittima è La vittima è Giuseppe Corvino, agricoltore francavillese di 64 anni, residente in contrada Romatizza e con azienda agricola in territorio oritani. 
Ieri sera, per cause da accertare, si sono scontrati un’auto - Toyota Aygo - e un Apecar Piaggio targato. Ad avere la peggio è stato proprio il conducente dell’Apecar - il 64enne Corvino - che è stato trasportato d’urgenza e in codice rosso nell’ospedale Antonio Perrino di Brindisi.

La vittima


Le sue condizioni sono state giudicate gravissime sin da subito, tanto che l’uomo è spirato poco dopo essere giunto in Pronto soccorso: il piccolo abitacolo dell’Ape, un vecchio modello privo di protezioni e di airbag, è andato completamente distrutto nell’impatto con l’auto. Ferito lievemente, invece, il conducente dell’utilitaria, un medico 70enne, anch’egli residente a Francavilla Fontana. Sottoposto ad accertamenti, guarirà in pochi giorni. 
Stando alle prime ricostruzioni, entrambi i mezzi procedevano dalla direzione Francavilla verso Oria, quando - per motivi da chiarire - l’Apecar è stata centrata dalla Toyota tra una fiancata e il retro.

Da accertare se quest’ultimo veicolo si trovasse o rientrasse dalla corsia di sorpasso, mentre la motoape in fase di svolta a sinistra e se la svolta fosse stata opportunamente segnalata. 

Le indagini


Circostanze, come tutto il resto, al vaglio dei carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Francavilla Fontana e dei colleghi della stazione di Oria, intervenuti sul posto per i rilievi. Spetta a loro ricostruire la dinamica del sinistro e attribuire le eventuali responsabilità del caso tra i due conducenti. La strada è stata chiusa al traffico per diverso tempo anche per consentire le operazioni di pulizia dell’asfalto dai detriti.
Corvino, uomo mite e grande lavoratore, era benvoluto da tutti e solito trascorrere gran parte delle giornate nella sua amata campagna. Lascia moglie e tre figlie di 15, 18 e 20 anni.

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